Pil trentino tra luci e ombre. Se la produttività della provincia è infatti cresciuta fino al 2000, mantenendo valori superiori sia alla media europea che italiana, nel corso nel nuovo millennio è poi rallentata con un appiattimento della curva che ha seguito l’andamento italiano e non quello della media europea che è invece cresciuta in modo più marcato. Il Trentino registra per il 2022 un valore di 46 euro per ora lavorata, contro i 48 euro della media europea e i 38 della media italiana. Punta a fare crescere il Pil trentino il Coordinamento provinciale per la produttività e la competitività 2023-2025. Il progetto, nato oggi, coinvolge i partner del territorio e i portatori d’interesse e ha il compito di analizzare la produttività della provincia di Trento. Il Coordinamento, affidato al Centro Ocse di Trento, fa riferimento a due gruppi, il gruppo degli stakeholder (sindacati, associazioni di categoria, istituzioni) e il comitato scientifico che produrrà studi e analisi. Il primo report è atteso per dicembre 2023.
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