L'inflazione rallenta la corsa in Trentino e Alto Adige
Rallenta la corsa dell’inflazione in Trentino e in Alto Adige. A Trento a giugno i prezzi sono saliti idel 5,7% rispetto al 6,5% del mese precedente. A Bolzano l’indice dei prezzi al consumo registra una diminuzione dello 0,3% rispetto allo scorso maggio, mentre rispetto a giugno 2022 segna +6,4%. La decelerazione è influenzata soprattutto dal rallentamento dei prezzi energetici, mentre i prodotti alimentari restano stabili rispetto al mese precedente. A pesare sul reddito delle famiglie – dicono i sindacati trentini– sono gli aumenti del carrello della spesa. In un anno i beni alimentari in Trentino sono cresciuti dell’11% e i servizi ricettivi e di ristorazione del 7,6%. A Bolzano l'aumento è stato rispettivamente del 12,5% e del 7,9%. Resta il problema della perdita del potere d'acquisto dei lavoratori: serve adeguare le misure di welfare e rinnovare i contratti – concludono Cgil, Cisl e Uil.
A Merano arrivano Tullio Solenghi e Massimo Lopez
Merano si prepara ad ospitare un appuntamento de La Milanesiana, la rassegna dedicata quest'anno al tema dei Ritorni. Mercoledì 19 luglio al Kursaal arrivano Massimo Lopez e Tullio Solenghi con il loro show. I due artisti proporranno una carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni e interazioni con il pubblico. Tra le gags più esilaranti, l’incontro tra Papa Bergoglio e Papa Ratzinger, in un esilarante siparietto di vita domestica, o quello di Maurizio Costanzo con Giampiero Mughini; e poi i duetti musicali di Gino Paoli e Ornella Vanoni, quello di Dean Martin e Frank Sinatra e tanto altro ancora.
Il sipario alle 21.
Forestali in sciopero in Trentino, è la prima volta da 30 anni
Dopo trent'anni gli operai e le operaie forestali del Trentino decidono di scioperare. Protestano per il rinnovo del contratto integrativo che in provincia riguarda 500 addetti. “Servono retribuzioni adeguate e un contratto che ne riconosca le professionalità” commentano Cgil e Cisl. Lavoratrici e lavoratori si fermeranno giovedì e venerdì prossimo, 20 e 21 luglio. I lavoratori chiedono un aumento dell’8% sui minimi tabellari come integrazione al contratto nazionale, un aumento dell’indennità di mensa e di trasporto, 24 ore aggiuntive di permessi retribuiti per ragioni familiari, il superamento dei blocco di tre giorni per chiedere la cassa integrazione e 40 euro di indennità per chi ha almeno 10 anni di servizio. La Provincia ad oggi è disposta a riconoscere un aumento del 2% sui minimi tabellari, e poco più di 12 ore aggiuntive di permessi retribuiti per ragioni familiari. Proposte distanti dalle richieste delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto. Una proposta che i sindacati giudicano imbarazzante.
Bolzano, abitanti in calo e sempre più vecchi
Calo degli abitanti, popolazione sempre più vecchia, fuga dalla città e tanti single. E' la fotografia che emerge dal Rapporto demografico della città di Bolzano, presentato oggi. Al 31 dicembre 2022 erano 106.107 i residenti nel comune. Le donne sono la maggioranza in quasi tutti i quartieri: solo ad Oltrisarco-Aslago prevalgono gli uomini. Una persona su 3 abita a Gries-San Quirino, che è il quartiere più popoloso del capoluogo. Continua il trend in calo del saldo naturale. E per la prima volta dagli anni ‘90 risulta negativo il saldo migratorio. Tanti abbandonano il capoluogo per cercare casa nei comuni vicini. Per il terzo anno consecutivo la popolazione del capoluogo è quindi in calo. L’età media dei bolzanini continua ad alzarsi superando anche quest’anno i 45 anni. Quasi una persona su 4 ha più di 65 anni. E ci sono 55 ultracentenari, quasi tutte donne. Nel 2022 a Bolzano sono stati celebrati 307 matrimoni, l'86% con rito civile. I “single” costituiscono la tipologia di famiglie più diffusa a Bolzano. Gli stranieri rappresentano quasi il 15% della popolazione di Bolzano: provengono soprattutto da Albania, Marocco e Pakistan.
Orsi, oggi la decisione del Consiglio di Stato sul destino di JJ4 e MJ5
È attesa per oggi la pubblicazione dell'ordinanza del Consiglio di Stato sugli abbattimenti disposti dalla Provincia di Trento per gli orsi Jj4 e Mj5. Nel corso dell'udienza di ieri, le associazioni animaliste hanno sottolineato come non ci siano ragioni per le quali Jj4 venga uccisa o trattenuta in cattività vista la possibilità di traslocazione in un rifugio in Romania a spese dell'associazione animalista. Per Mj5, invece, è stato chiesto che continui a rimanere libero in natura.
Ospedale S.Chiara, un atrio nuovo e più accogliente a neonatologia


All'ospedale S.Chiara c'è un atrio nuovo e più accogliente a neonatologia. Gli spazi sono stati completamente rinnovati, con arredamenti dai colori vivaci e dotazioni più comode e accoglienti, per consentire una permanenza più giocosa e serena ai piccoli pazienti dell’Unità operativa e ai loro familiari. Tutto questo grazie alla donazione dell’organizzazione di volontariato Amici della neonatologia trentina

Merano, inaugurata al lido la nuova zona prato
Inaugurata questa mattina a Merano la nuova zona prato con terrazza a gradoni al lido comunale. Lo stabilimento balneare cittadino, già rinnovato nel 2015 per una spesa di 3,6 milioni di euro, dispone ora di un'ulteriore superficie di 4mila metri quadri già accessibile al pubblico. Per il futuro, si lavora per realizzare anche uno spray park, un piccolo parco con fontane, getti e giochi d'acqua.
Racines, in fiamme un tetto a Telves
Indagini in corso per chiarire le cause del rogo divampato ieri sera, 13 luglio, a Telves, frazione di Racines. Un incendio ha distrutto il tetto di una casa. Non ci sono stati feriti, ma i danni sono ingenti.
Incendio a Merano in un appartamento, indagini in corso
Sarebbe partito da una batteria di una bicicletta in carica l'incendio scoppiato ieri pomeriggio, 13 luglio, a Merano in un appartamento di una palazzina di via Laurin. Non ci sono stati feriti, ma i danni sono ingenti. Sette le persone evacuate. Due sono state portate all'ospedale di Merano con lieve intossicazione. Proseguono le indagini. 
Mebo riaperta al traffico con un giorno di anticipo
La Mebo è stata riaperta al traffico a due corsie questa mattina, 14 luglio, con un giorno di anticipo rispetto al previsto. Sono, infatti, terminati i lavori di risanamento del manto stradale che ha interessato il tratto dall'ingresso di Appiano fino all'uscita dalla superstrada di Bolzano sud. Sono stati anche sostituiti i giunti di dilatazione del viadotto e rinnovata la segnaletica orizzontale.
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