Nei mesi di marzo e aprile si è soliti registrare un calo dell'occupazione dipendente in Alto Adige. Lo scorso anno, nel periodo in questione, il numero dei dipendenti è diminuito complessivamente di 8.300 unità. Quest'anno si parla di 25.000 dipendenti, cioè il triplo rispetto al 2019. A soffrire di più il settore ricettivo e ristorativo. Il calo riguarda sia gli operai e gli apprendisti residenti in Alto Adige (-9.500), sia anche i dipendenti non residenti nella provincia (-6.600). Per l'assessore provinciale al lavoro Philipp Achammer i dati parlano chiaro: "Il mercato del lavoro altoatesino si trova ad affrontare sfide completamente nuove, sfide che solo poche settimane fa sembravano impensabili. Ora dobbiamo fare tutto il possibile per sostenere le aziende, gli occupati e le persone in cerca di lavoro a tal fine ci siamo impegnati a fondo nelle ultime settimane" dice l'assessore.
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