Sanità a Bolzano: più facile disdire le visite
Sanità in Alto Adige: dall'anno prossimo sarà più facile disdire le visite. Dal 1° gennaio 2025 si applicheranno nuove regole per la cancellazione delle prestazioni ambulatoriali prenotate. Gli appuntamenti potranno essere cancellati fino a due giorni prima dell'appuntamento, per evitare di incorrere nella sanzione amministrativa di 35 euro.La modifica e aggiornamento della regolamentazione è stata deliberata dalla Giunta provinciale, nella seduta di oggi
L'Azienda sanitaria ha esteso la possibilità di cancellare gli appuntamenti 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. I cittadini possono ora gestire autonomamente i loro appuntamenti 24 ore su 24, anche nel fine settimana, tramite il servizio di cancellazione telefonica automatizzato
Bolzano: aperta la pista di pattinaggio sul lungotalvera
E' stata inaugurata stamattina a Bolzano la pista di pattinaggio su ghiaccio Talvera.La struttura sarà aperta per 10 settimane, fino al prossimo 26 gennaio: la pista si trova lungo le passeggiate del Talvera ed è facilmente e comodamente raggiungibile ed accessibile a tutti.
Dal lunedì al venerdì la pista Talvera è aperta dalle 8:00 alle 17:00; fino alle ore 14:00 è riservata esclusivamente alle scuole, mentre nel pomeriggio è aperta a tutti. Durante i fine settimana e nelle vacanze scolastiche la pista sarà aperta dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Dipendenti pubblici in piazza a Trento
Un migliaio di lavoratori del settore pubblico è sceso in piazza stamattina a Trento.Il presidio è stato organizzato dalla Cgil del Trentino sotto il consiglio provinciale, in piazza Dante, per chiedere di stanziare nuove risorse per il rinnovo del contratto, per l'adeguamento dei salari all'inflazione e per sostenere nuovi ingressi.
Le richieste del sindacato riguardano circa 38.000 lavoratori del settore della sanità (comprese le case di riposo), delle autonomie locali e della scuola, di ogni ordine e grado.
Il presidente del Consiglio provinciale, Claudio Soini, non ha accolto la richiesta avanzata dai rappresentanti sindacali presenti in piazza di un incontro tra una delegazione di lavoratori e la commissione dei capigruppo del Consiglio provinciale. Domani è invece prevista l'audizione dei sindacati in prima commissione sulla manovra di bilancio.
Regione: niente terzo mandato per i sindaci nei centri maggiori
Niente terzo mandato per i sindaci dei centri più grandi. Nella notte il consiglio regionale ha recepito dunque la normativa nazionale. Nei comuni sopra i 15 mila abitanti dunque sono possibili solo due elezioni a sindaco per lo stesso candidato, nessun limite per i paesi sotto i 5 mila residenti, tre mandati permessi nei centri della fascia intermedia.Passa la linea della Svp, delusione della Lega, per questa dovuta armonizzazione delle norme anche fra Trento e Bolzano.
La norma è passata con 29 voti a favore, 23 no e 12 astensioni.
Trento, un protocollo per segnalare reati su e tra i minori
Sottoscritto in mattinata a Trento un protocollo d'intesa per definire le modalità di segnalazione dei reati che riguardano i minori da parte dei funzionari scolastici e gettare un ponte di collaborazione diretto tra Procura della Repubblica, Procura del Tribunale di minorenni e mondo scolastico trentino a tutela dei minori e degli studenti. A firmare il procuratore generale Corrado Mistri, il Procuratore di Trento Sandro Raimondi, la Procuratrice di Rovereto Orietta Canova, la Procuratrice del Tribunale dei minorenni Nadia La Femina e la vicepresidente della Provincia di Trento e assessore all'istruzione Francesca Gerosa.Il protocollo contiene anche una parte specifica per aiutare gli insegnanti a capire se ci sono elementi di disagio tra i propri alunni. "I funzionari scolastici hanno l'obbligo di denunciare fatti costituenti reati, ma è opportuno che si segnalino anche casi di disagio a tutela immediata dei minori", ha aggiunto La Femina.
Regione: i nuovi vitalizi dei consiglieri
Approvata oggi dal Consiglio regionale, riunitosi a Trento, la nuova legge sulla previdenza dei consiglieri che porta la firma del presidente Roberto Paccher (Lega). Prevede un approccio contributivo e con versamenti che resteranno in Regione e non più su un fondo privato. Si tratta di una sorta di ritorno al vitalizio per i consiglieri regionali, oggi ribattezzato «indennità differita», che era stato rimpiazzato nel 2014 da un contributo per la pensione integrativa, contributi che vengono tassati al 43% per la parte che supera i 5.164,57 euro annui.Gli ex consiglieri riceveranno il vitalizio a 60 anni e sarà cumulabile con la pensione.
La legge è stata approvata con 36 sì, 10 no e 20 astenuti ed ha creato uno scontro politico: per la maggioranza è un doveroso adeguamento della normativa, per le minoranze continua uno scandaloso privilegio.
Fondi riservati, assolto Luis Durnwalder
Si è chiuso con l'assoluzione con formula piena - perché il fatto non sussiste - il processo che vedeva l’ex presidente della Provincia di Bolzano Luis Durnwalder accusato di peculato. Si tratta del secondo filone del processo relativo all'uso dei fondi riservati.L'accusa contestava il peculato per l'utilizzo indebito di 23 mila euro tra dicembre 2012 e marzo 2013.
Per gli stessi fatti, ma riferiti a un periodo precedente (dal 2004 al 2012, per un totale di 556 mila euro), Durnwalder era stato condannato a 2 anni e 6 mesi
A Bolzano torna la corsa per dire No alla violenza sulle donne
Domenica 24 novembre a Bolzano presso il Museion, con partenza alle ore 10.30, è in programma la corsa per dire No alla violenza sulle donne, che quest'anno ha come motto "Talk Less Do More", meno parole, più fatti.Anche quest'anno il Comune di Bolzano e la Rete dei servizi contro la violenza sulle donne, in collaborazione con la Uisp, il Gruppo Sportivo della Polizia di Stato e la Fondazione Museion, organizzano la corsa per l'11a volta, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza di genere. Si può affrontare il percorso di 5 km rivolto agli sportivi o una camminata aperta a tutta la cittadinanza di 3 km.
In municipio a Bolzano insieme alla corsa sono state presentate oggi anche le varie iniziative che compongono l'articolato programma de: "Intorno al 25 Novembre" che oltre al Comune coinvolge la Rete dei servizi attivi in questo ambito.
Nel corso della conferenza stampa sono intervenute anche le responsabili anche della Cooperativa Gea, Centro Antiviolenza di Bolzano e della Casa degli Alloggi Protetti del KFS ODV.
Sicurezza: a Bolzano contributi per la videosorveglianza
L’Unione commercio turismo servizi Alto Adige accoglie con favore l’introduzione del nuovo finanziamento per l’installazione di sistemi di allarme e videosorveglianza. La Giunta provinciale ha infatti emanato le linee guida per la concessione di finanziamenti sotto forma di contributi alle aziende che intendono installare impianti di segnalazione di effrazione e rapina o di videosorveglianza, allo scopo di aumentare la sicurezza delle aziende potenzialmente esposte ad atti criminali.Hanno diritto agli aiuti le imprese di quasi tutti i settori. Sono agevolabili l’installazione di sistemi di video-allarme antirapina, nonché di sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso.
L’agevolazione è concessa nella misura massima del 50 percento della spesa, fino ad un massimo di 4.000 euro. Le domande devono essere presentate prima dell’avvio o di realizzazione dell’iniziativa.
Ciclovia del Grada: al via 2 cantieri a Riva
Non si ferma la Ciclovia del Garda. Nonostante le tante polemiche legate alla realizzazione a Riva sono stati avviati i lavori per due nuovi tratti di 1.300 metri totali. Sono state accolte le modifiche progettuali chieste dai territori per migliorare la compatibilità con il paesaggio, è stato evidenziato durante la consegna dei cantieri per le due nuove tratte.L’avvio dei lavori riguarda un percorso di 700 metri che a partire dalla Galleria delle Limniadi conduce all’Hotel Pier in località Gola, nel Comune di Riva del Garda, e il tratto di 600 metri che dalla località Gola conduce fino all’imbocco della Galleria dei Titani, sempre nel Comune di Riva: 1.300 metri complessivi nel tratto che porta al confine con la Lombardia, per un investimento di circa 8 milioni.