Sono in crescita in Trentino le imprese gestite da cittadini stranieri. Al 30 giugno scorso lerano 3.843. In base ai dati della Camera di Commercio, rappresentano il 7,5% dell’intera base imprenditoriale del territorio e risultano in aumento di 245 unità rispetto allo stesso periodo del 2020 (+6,8%). Rispetto al 2011 sono cresciute, infatti, del 25,5%, a fronte di un calo del 2,9% del totale delle imprese provinciali. La quota più consistente opera nel comparto delle costruzioni;. Sotto il profilo della struttura organizzativa si conferma la prevalenza di imprese individuali che rappresentano oltre il 70% del totale delle imprese guidate da stranieri. Seguono le società di capitale (18,6%), le società di persone (11%) e le altre forme, fra cui si rilevano soprattutto le cooperative (0,5%). Tra i Paesi di provenienza degli imprenditori immigrati, quello più rappresentato è l’Albania. Seguono Romania, Marocco, Svizzera e Cina.
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