“Stiamo assistendo ad un pericoloso uso distorto della Shoah; ad un preoccupante abuso dei fatti storici”. A lanciare l'allarme Gadi Luzzato Voghera, direttore del Centro di documentazione ebraica, intervenendo al Teatro comunale, in occasione della cerimonia d'inaugurazione della Mostra "1938-1945 La persecuzione degli ebrei in Italia". Si tratta dell'evento principale nell'ambito delle iniziative collegate al riconoscimento ottenuto da Bolzano quale "Città della memoria 2022". Ricordando il caso del no-vax torinese che, in una manifestazione contro vaccini e green pass, è arrivato a paragonare chi rifiuta la vaccinazione agli ebrei vittime dei crimini nazisti, Voghera mette in guardia sull'uso distorto della storia e dello sterminio degli ebrei. L'appello a contrastare ignoranza e pregiudizi è arrivato anche dal sindaco di Bolzano Caramaschi e dal governatore altoatesino Kompatscher.