Infermieri, continua la fuga. Reparti in crisi
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«Negli ospedali di tutto l'Alto Adige continuano a chiudere posti letto perchè mancano infermieri. Ed a tutt'oggi non vediamo soluzioni». A dirlo Paola Cappelletti - presidente Ordine infermieri . Nei primi quattro mesi del 2019 si sono registrate fra medici e paramedici 64 dimissioni in tutti e quattro i Comprensori. La situazione in tanti reparti è al limite. Il problema, secondo Cappelletti, è politico: «Assessorato ed Asl mettono "pezze" qua e là ma è evidente che manca una programmazione strutturata e intanto il personale ci saluta e chi resta deve sopportare e supportare un turn over continuo e stressante». A dicembre 2018 è nato un tavolo di confronto permanente tra Federazione nazionale dell'Ordine, Conferenza Stato Regioni e Province di Trento e Bolzano. Tra i punti da discutere: standard del personale, sviluppo di nuovi modelli organizzativo-assistenziali e delle competenze "esperte" e specialistiche, sviluppo professionale e di carriera, formazione e aggiornamento, definizione del fabbisogno formativo. «Finchè non fissiamo questi punti non ne usciremo. L'abbiamo detto e ripetuto infinite volte. Tutti ci dicono sì, poi non accade nulla», lamenta la presidente dell'OPI di Bolzano.