“L'agricoltura dell‘Alto Adige è un modello in tema di fitosanitari”. Sono le parole dell’assessore provinciale all'agricoltura Arnold Schuler, in risposta alla bandiera nera assegnata la scorsa settimana da Legambiente. La Provincia di Bolzano viene accusata di aver autorizzato, attraverso la propria delibera del 12 marzo, l’uso di fitosanitari potenzialmente pericolosi in aree di tutela delle acque potabili. In una lettera aperta al presidente di Legambiente, Schuler definisce "ingiustificate" le accuse.
“Veniamo puniti – commenta l'assessore - per il fatto che facciamo molto più delle altre regioni per la tutela delle acque". La delibera contiene una lista di prodotti fitosanitari nelle zone di tutela delle acque potabili. "In questo modo – chiarisce - escludiamo altri fitosanitari che invece la legge italiana consentirebbe di usare. Per noi è fondamentale che la tutela delle acque e la produzione agricola siano in armonia fra loro”.
In Alto Adige vengono utilizzati prodotti fitosanitari sul 5% del territorio.
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