Aumenta da 3mila a 4mila euro la deduzione forfettaria per il calcolo dell’Icef, relativamente ai redditi da lavoro femminile. Lo ha stabilito la Giunta provinciale.  La deduzione interessa i nuclei familiari di almeno due persone e ha come obiettivo principale quello di incentivare il lavoro femminile. Sulla donna con un impiego grava anche la maggior parte delle incombenze relative al lavoro domestico e alle cure parentali. In questo modo sarà più facile per un nucleo familiare in cui anche la donna lavora poter accedere a una serie di servizi e di prestazioni economiche condizionate dall’indicatore Icef.
Oggi l’ICEF è adottato in particolare per ottenere, per esempio, l'assegno unico provinciale, per la tariffa della mensa scolastica, per il voucher cultura, per gli assegni di studio.
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