Sono stati più di 250 i visitatori fra studenti, tecnici e cittadini che venerdì 25 ottobre hanno preso parte alle porte aperte di Catasto e Libro Fondiario. Istituti introdotti dall'Impero austro ungarico, oggi completamente digitalizzati. Obiettivo della giornata era quello di informare e sensibilizzare il pubblico verso questa realtà e il suo divenire, dagli albori al presente.
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