Potenziato il servizio di continuità assistenziale: più medici e più sedi sul territorio
La Provincia potenzia il servizio di continuità assistenziale, ovvero quella che un tempo era chiamata guardia medica, aumentando il numero di medici ad esso dedicati - che passano da 108 a 124, con un conseguente abbassamento del rapporto medico-popolazione residente da uno a 5000 residenti a 1 ogni 4350 – e riaprendo le sedi che erano state soppresse quattro anni fa. La decisione è stata assunta oggi dalla Giunta provinciale e va nella direzione di un rafforzamento delle prestazioni assistenziali soprattutto nei territori più decentrati e lontani dai servizi di pronto soccorso, in linea con gli orientamenti programmatici dell'esecutivo e con le indicazioni nazionali riguardanti la necessità di potenziare l’assistenza sanitaria territoriale.Fibra ottica nelle scuole, la giunta conferma la priorità del progetto
Ammonta a 9,74 milioni di euro il finanziamento deciso oggi dalla giunta provinciale, su proposta del presidente, per completare il cablaggio di tutte le scuole primarie e secondarie del Trentino. L’investimento è coperto in buona parte da finanziamenti europei - 8,65 milioni di euro, messi a disposizione dal Fondo europeo di Sviluppo regionale - mentre la quota rimanente (poco più di 1 milione di euro) sarò garantito dalla Provincia autonoma di Trento. Gli interventi permetteranno di raggiungere gli istituti scolastici trentini dotati di banda pari ad 1 gigabit per secondo nelle scuole superiori e 100 Mb per gli istituti comprensivi (primarie e medie), rispettando così gli obiettivi dell'Agenda Digitale Europea. Il progetto permetterà di navigare in banda ultra larga a oltre 70.000 studenti, di cui 27 mila della scuola primaria, 16 mila della scuola secondaria inferiore e 20 mila della scuola secondaria superiore.Via libera al Bicigrill di Lavis
Via libera dalla Giunta provinciale all'atteso Bicigrill di Lavis. La struttura, che sorgerà in località Giaroni su un terreno ora a vigneto, servirà i ciclisti e cicloturisti in transito sulla ciclopedonale Valle dell'Adige, che proprio a Lavis vede il passaggio di circa 130mila ciclisti all'anno.SABBIONARA DI AVIO, AD UVA E DINTORNI LA FINALISSIMA DEL PALIO NAZIONALE DELLE BOTTI TRA CITTÀ DEL VINO
2008-2019: dopo 11 anni la finalissima del Palio delle Botti tra Città del Vino, divertente competizione itinerante nata da un'idea dell'Associazione Nazionale Città del Vino, ritorna ad Avio, dove si era svolta la seconda edizione."Una richiesta approvata con gioia - come specifica il Presidente dell'Associazione Nazionale Città del Vino Floriano Zambon nella lettera in cui si comunica la notizia al Sindaco di Avio Federico Secchi - considerando le capacità organizzative e di accoglienza che da sempre contraddistinguono la vostra festa".