Sciopero porfido, Spinelli: "La provincia parte attiva nel confronto fra le parti"

Una delegazione di sindacati e lavoratori del porfido, in sciopero fino a venerdì, ha incontrato oggi l'assessore allo sviluppo economico della provincia di Trento Spinelli. I sindacati hanno ribadito le motivazioni della protesta per il rinnovo del contratto, che interessa circa 500 addetti del settore: chiedono un aumento in busta paga di 200 euro sulla parte fissa della retribuzione. Ma su questo punto non è stato trovato l'accordo con le controparti datoriali. “Piazza Dante – ha assicurato Spinelli – si farà parte attiva nel confronto fra le parti. Obiettivo è costruire un futuro della pietra trentina all’insegna di valorizzazione del capitale umano e della sicurezza”.

Consiglio provinciale di Bolzano, approvato il bilancio di previsione

Il consiglio provinciale di Bolzano ha approvato il proprio bilancio di previsione per gli anni finanziari 2024, 2025 e 2026. Il bilancio pareggia a 15,3 milioni di euro. I maggiori aumenti riguardano le spese del personale dipendente, mentre sono diminuite le spese relative a convegni ed altre iniziative. Il documento è stato approvato con 27 voti favorevoli e due astensioni.

Liquido infiammabile fuoriesce da un vagone cisterna, intervento dei pompieri a Colle Isarco

Vigili del fuoco in azione la notte scorsa sulla ferrovia del Brennero a Colle Isarco per la fuoriuscita di liquido infiammabile da un vagone cisterna. I pompieri sono riusciti a mettere in sicurezza l'area.

A22, aumenta il traffico ma non gli incidenti

Sull'autostrada del Brennero aumenta il traffico ma non gli incidenti. E' quanto emerso dalla riunione tra i vertici di A22 e la dirigenza dei Compartimenti della polizia stradale attraversati dalla Brennero-Modena. Si è fatto anche il punto sulla formazione congiunta del personale e le simulazioni interforze come quella recentemente realizzata nella galleria del Virgolo. Massima disponibilità della Società, infine, per quanto riguarda le dotazioni in uso alla Polizia Stradale, dai mezzi di servizio agli autovelox, agli etilometri.

Meteo, giugno 2023 in Trentino più caldo della media

Giugno 2023 in Trentino è stato caratterizzato da temperature sopra la media e precipitazioni molto disomogenee: scarse nelle valli più ampie, frequenti invece in montagna. La temperatura media a Trento Laste è stata di 22,8 °C, superiore di 2 gradi alla media storica. Intanto sul fronte meteo, fino a domani resteranno condizioni di variabilità con rovesci e temporali localmente intensi e più diffusi al pomeriggio sera. Da venerdì 7 è atteso l'anticiclone africano anche sulle Alpi, che porterà caldo torrido: da domenica a martedì le temperature massime raggiungeranno i 35 °C nei fondovalle più bassi.

Moso in Passiria, lutto per la morte della 17enne Kathrin Gufler

E' lutto a Moso in Passiria per la morte di Kathrin Gufler, la 17enne deceduta ieri in un incidente a Passo Giovo, nel territorio di Racines. La ragazza era in bicicletta quando è scivolata, cadendo a terra. E' stata poi investita da un pick up. Sul posto sono intervenuti i soccorsi, ma per lei non c'è stato nulla da fare. Indagini in corso per chiarire le dinamica dell'incidente.

Gestione dei grandi carnivori, prosegue la collaborazione nell'Euregio

Prosegue la cooperazione fra Tirolo, Alto Adige e Trentino sulla gestione dei grandi carnivori. Ieri e oggi i rappresentanti dell'Euregio si sono incontrati a Rovereto e in Lessinia. Il vicepresidente del Tirolo Geisler ha ribadito che la direttiva Habitat va rivista: “Lo status di protezione di orsi e lupi è diventato obsoleto – ha detto. - I grandi carnivori stanno mettendo in pericolo l'agricoltura di montagna. Abbiamo bisogno di basi legali per mantenere la popolazione entro un quadro ragionevolmente tollerabile". Una posizione sostenuta anche dal Trentino. L'assessora alle foreste Giulia Zanotelli ha presentato le proposte di revisione della legge provinciale 9 del 2018, tra cui la possibilità di agire con maggiore autonomia rispetto alle norme attuali. "E' necessario prestare maggiore attenzione all'attività sui pascoli alpini e provvedere all'allontanamento di orsi e lupi" ha aggiuntol'assessore all'agricoltura della Provincia di Bolzano, Arnold Schuler.

Porfido, prosegue lo sciopero

Si è concluso con un nulla di fatto l'incontro di oggi, 4 luglio, tra sindacati del porfido e organizzazioni datoriali. Al secondo giorno di sciopero i cavatori hanno protestato sotto la sede di Confindustria a Trento e una delegazione guidata dai segretari provinciali di Fillea Cgil e Filca Cisl ha incontrato i rappresentati di Confindustria, Cooperazione e Artigiani. Ma le controparti datoriali ad oggi restano ferme sulla proposta di un aumento pari a 80 euro mensili sulla parte variabile della retribuzione. La richiesta dei lavoratori è, invece, di 200 euro mensili sulla parte fissa della retribuzione. “I cavatori non sono disposti a cedere" hanno chiarito i sindacati. Lo sciopero è confermato fino a venerdì e domani ci sarà un presidio dei lavoratori sotto la sede della Regione in piazza Dante.

Precipita dalla ferrata del Pisciadù. muore un 40enne di Silandro

Una tragedia in montagna è avvenuta ieri pomeriggio, 3 luglio, in Alta Badia: un 40enne di Silandro,  Patrick Augschöll, ha perso la vita scivolando dalla ferrata del Pisciadù ad una quota di circa 2400 metri. Ad allertare i soccorsi alcuni escursionisti che stavano affrontando la stessa ferrata. L'intervento di recupero è stato reso difficile dalla nebbia.

Merano, riapre il centro di accoglienza per persone senzatetto in via IV Novembre

Merano. Riapre oggi, 4 luglio, il centro di accoglienza per persone senzatetto in via IV Novembre. La struttura sarà gestita dai servizi sociali della Comunità comprensoriale del Burgraviato per conto del Comune di Merano. La struttura può accogliere fino a 25 ospiti ed è dotata di bagni, di una lavanderia e di una saletta comune.