“I progetti dei Piani Giovani”, storie che fanno la differenza
Le dieci storie raccolte spaziano dal tema della formazione al contrasto al cyberbullismo, dall’acquisizione di nuove competenze digitali alla cittadinanza attiva, dalla sostenibilità ambientale alle proposte aggregative per il tempo libero. Sono racconti che stupiscono e ispirano, dando voce alle diverse geografie del Trentino quelli racchiusi nel libro “I progetti dei Piani giovani - storie che fanno la differenza”, una pubblicazione a cura di Fondazione Franco Demarchi e Agenzia per la coesione sociale. Il libro, edito da Publista edizioni e già in vendita nelle librerie trentine, racconta inoltre una modalità di fare politiche giovanili che premia logiche bottom up, il protagonismo e il senso di responsabilità del territorio e dei suoi attori del cambiamento. Ad arricchire la pubblicazione anche un contributo sulla capacità innovativa e trasformativa dei giovani sui territori. Venerdì 22 aprile alle ore 17 si svolgerà la presentazione ufficiale del progetto nell'aula magna della Fondazione Demarchi di Trento. A seguire verrà inaugurata “Mostr’Ami”, realizzata in collaborazione con il gruppo giovani della Compagnia Filodrammatica di Civezzano. Un'esposizione fotografica per raccontare i “bellissimi” difetti che ci rendono unici.
Pasqua senza sprechi, i consigli del CTCU
Colombe e torte, uova colorate: di norma non tutto viene consumato nella giornata di Pasqua. Il Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano fornisce alcuni, utili consigli su come far buon uso degli avanzi di cibo del pranzo di ieri, 17 aprile. Il prosciutto può essere tagliato in piccoli pezzetti e usato per fare delle ottime tagliatelle oppure dei canederli allo “speck”; gli stessi possono anche essere congelati ed essere consumati quindi in un secondo momento. Le uova sode con il guscio intatto possono essere conservate in frigorifero per 2-4 settimane; quelle con il guscio danneggiato dovrebbero essere mangiate il prima possibile. L’uovo sodo tagliato a spicchi sta bene anche in un'insalata verde oppure consumato assieme ad un insalata con il tarassaco (o dente di leone). Gli avanzi dei prodotti da forno (trecce, pagnotte e nidi pasquali) sono adatti per fare lo “Scheiterhaufen” (sformato di mele e pane) oppure il “Brotschmarren” (omelette spezzata di pane e riso). Gli stessi avanzi possono essere anche affettati, ridotti in porzioni e congelati, per essere successivamente scongelati e cotti in forno in un secondo momento. Con l’App “Una Buona Occasione” trovate gustose ricette da preparare anche con altri avanzi di cibo; l’app è scaricabile gratuitamente mediante App Store e Google Play.
Zicoria FestiVal, e lo stress sparisce
Una festa per lasciarsi lo stress alle spalle: è lo Zicoria FestiVal che torna in Val di Rabbi. Due weekend di appuntamenti per celebrare le potenzialità della cicoria selvatica e le eccellenze solandre, in collaborazione con aziende agricole, osterie e locali tipici della valle. Due le finestre del Festival, 22-25 aprile e 29 aprile-1° maggio, e molteplici le attività proposte che includono laboratori creativi, aperitivi, escursioni nei boschi alla scoperta delle erbe e dei fiori locali e molto altro ancora. Da non perdere, in particolare, il “Mercatino di primavera” in programma domenica 24 aprile in Piazza S. Bernardo, una preziosa occasione per incontrare e conoscere i produttori locali. Il programma completo della seconda edizione dello Zicoria FestiVal di Sole è disponibile su https://www.visitvaldisole.it/it/eventi/zicoria-festival-di-sole
inDanza.22, doppio appuntamento con la MN Dance Company
Il viaggio di inDanza.22, la rassegna curata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento prosegue con un doppio appuntamento che toccherà le piazze di Rovereto (mercoledì 20 aprile, ore 21, Auditorium Melotti) e Trento (venerdì 22 aprile, sempre alle ore 21, Teatro SanbàPolis). Protagonista delle due serate sarà la giovane compagnia slovena MN Dance Company, guidata da Michal Rynia e Nastja Bremec Rynia. I due coreografi e danzatori sono i creatori e i protagonisti sul palco di “DE-SET”, performance nata per celebrare il loro decimo anniversario di carriera, creata in collaborazione con i musicisti del duo Silence
Quattro nuove mostre per il Museo di Luserna
Riapre oggi, 18 aprile, il Centro Documentazione Luserna e sarà visitabile tutti i giorni fino al 6 novembre. Ad attendere gli interessati quattro nuove mostre. La prima (“Felini delle Alpi”) è un percorso scientifico – realizzato in collaborazione con una decina di ricercatori sul campo e numerosi musei italiani, austriaci e tedeschi – che consente di conoscere la lince e il gatto selvatico. Il 30 luglio e il 3 settembre, presso la Sala “J. Bacher”, si terranno due convegni internazionali dedicati proprio a questi animali, nei quali interverranno alcuni tra i più importanti esperti italiani e stranieri. La seconda esposizione (“Di Arbatn”) racconta – grazie a numerose immagini d’epoca scattate da illustri fotografi, i mestieri tradizionali locali. Un filmato “Contadini di montagna” (2015) – illustra inoltre la poesia ma anche la complessità di chi oggi continua a vivere e lavorare nelle “terre alte”. Il terzo allestimento, invece, è anche un gioco: “Etnogame”. Si tratta di una sfida interattiva, che prende alla lettera una riflessione di Dario Fo: “Ancora non si è capito che soltanto nel divertimento, nella passione e nel ridere si ottiene una vera crescita culturale”. I visitatori sono chiamati ad indovinare, scegliendo fra diverse risposte, la funzione esatta di una ventina di strumenti e attrezzi del lavoro e della vita quotidiana di un tempo, appartenenti alla collezione etnografica del Museo. Infine, dal 25 giugno, le meteoriti “cadranno” virtualmente a Luserna con la mostra “Pietre spaziali!”: presso la Pinacoteca – attraverso pannelli, video e con l’esposizione di numerose meteoriti provenienti da una prestigiosa collezione privata – si racconterà infatti l’incredibile storia degli asteroidi piombati sulla terra, provenienti da mondi lontani. Le nuove mostre saranno inaugurate oggi 18 aprile dalle 14 alle 18.
La primavera in Val di Sole entra nel vivo
Nel fine settimana pasquale ha riaperto la storica pista ciclopedonale che sancisce idealmente l’avvio della nuova stagione Voglia di vita outdoor e di ripartenza ispirano le proposte del territorio: escursioni, bike, scialpinismo, terme, parchi avventura, rafting nei 28 km navigabili del torrente noce, rassegne dedicate ai sapori del luogo. E per la gioia degli amanti di storia e cultura è di nuovo visitabile l'imponente Castello di San Michele a Ossana. Da segnalare inoltre la mostra “Uomini d’armi, lettere e religione” dedicata ai cittadini solandri illustri dal ‘500 al ‘900 che fino al 1 maggio è ospitata da Castel Caldes. La Val di Sole fa quindi le prove generali per la sua definitiva ripartenza che troverà il suo culmine nel periodo estivo, quando al servizio della ciclabile dal 25 giugno arriverà il Bike Train, un trenino appositamente attrezzato per il trasporto delle bici che fino all’11 settembre permetterà di percorrere la tratta Mostizzolo – Mezzana in tutta comodità.
Le corse dei cavalli Haflinger a Merano
La tradizione si rinnova. Torna oggi, 18 aprile, all’ippodromo di Merano la giornata dedicata alle corse dei cavalli Haflinger, precedute dal corteo attraverso le strade del centro cittadino che prenderà il via alle 10 da porta Venosta. Quest'anno i cavalieri sfileranno vestiti a festa e vi sarà l'accompagnamento musicale della fanfare di Sarentino. Nell’impianto di Maia, considerato tra i più belli d'Europa, ci saranno poi diverse niziative di contorno alle competizioni che inizieranno alle 13: la gastronomia offrirà soprattutto pietanze tipiche sudtirolesi - presenti anche le contadine della Val Sarentino con prelibatezze di produzione propria. Il programma prevede varie esibizioni che omaggiano usi e costumi, mentre i bambini potranno fare piccole passeggiate sul pony.
Al Muse di Trento va in scena il Planet Party
Contrasto del cambiamento climatico e alla perdita di biodiversità, lotta ai rifiuti, riduzione dei consumi energetici. Sono solo alcune delle sfide planetarie che il mondo ha davanti. Ad esse è dedicato il primo Planet Party organizzato dal Museo delle scienze di Trento all'interno della Galleria della sostenibilità. La data da segnarsi è domenica 24 aprile. A partire dalle 15 è in programma un pomeriggio di attività dedicate ai principali fattori del cambiamento globale, con l’obiettivo di indagare in modo curioso e interattivo le soluzioni per mitigare il nostro impatto sulla Terra.
In Arena per Vasco Rossi, svelati i 60 semifinalisti
60 band e artisti del panorama musicale del territorio che compone l’Euregio si contendono i sei posti disponibili per calcare il palco della Trentino Music Arena, il prossimo 20 maggio, in occasione dell’evento di apertura del concerto di Vasco Rossi. Sull’onda dell'entusiasmo che ha generato il concerto del rocker di Zocca, anche il contest “In Arena per Vasco” ha ottenuto un grande risultato: 171 iscritti, 143 quelli ammessi, 60 (dopo la prima selezione) i gruppi o artisti che rimarranno in gara per la fase delle semifinali live. I partecipanti abbracciano ogni genere musicale. Dopo una prima selezione, basata sull’ascolto in studio dei brani inviati, prenderanno il via le semifinali “live” alle quali accedono le band ed i singoli rimasti in gara. Il percorso dei “live”, al via il 21 aprile, consentirà alle diverse realtà musicali di esibirsi sull’intero territorio, fino all’appuntamento delle finali, il 13/14 maggio a Trento.
Incidente mortale sul lavoro, operaio 39enne muore in un cantiere a Trento
Un altro incidente mortale sul lavoro si è verificato stamani, 15 aprile, a Trento in corso Buonarroti. La vittima è un operaio 39enne. L'uomo, che lavorava alla ristrutturazione di un edificio di fronte alle scuole medie Manzoni, sarebbe stato travolto da un parete che stava demolendo. Sul posto sono intervenuti i soccorsi; il 39enne è stato portato in ospedale, ma è deceduto. E' la seconda vittima sul lavoro nell'arco di 24 ore in Trentino. Ieri, 14 aprile, a perdere la vita nei boschi fra Predazzo e Bellamonte, travolto da una pianta, Aldo Fanton di 61 anni.
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