Impianti a fune, 357 in funzione nel 2020 in Alto Adige
I 357 impianti di risalita in funzione in Alto Adige nel 2020 hanno garantito una portata oraria complessiva di 545.741 persone, con un aumento della produzione dell’1,5% rispetto all’anno precedente. Nell’arco degli ultimi dieci anni si registra un incremento della portata oraria del 7.6%. Lo dicono i dati diffusi dell'Astat, l'istituto di statistica della provincia di Bolzano Nella stagione invernale 2019/20 il numero di persone trasportate con gli impianti di risalita è sensibilmente diminuito (-12,2%) rispetto all’anno precedente a causa della pandemia e della conseguente chiusura anticipata degli impianti. Secondo lo studio condotto dall'ASTAT nell’estate 2019 il numero di persone (escursionisti e pendolari) che hanno utilizzato gli impianti di risalita nei mesi tra maggio e ottobre è aumentato di un ulteriore 6,0% rispetto all’anno precedente. In vent'anni, dal 1999 al 2019, il numero di passeggeri è triplicato, passando da 3,6 milioni a 10 milioni.
Discarica di Imer, il sito sarà chiuso entro giugno 2022
Si concluderanno entro giugno 2022 i conferimenti nella discarica di Imer. Lo ho detto il presidente della Provincia di Trento Fugatti illustrando la bozza di protocollo sull'utilizzo temporaneo della discarica in vista della chiusura definitiva ai sindaci del Primiero e ad una delegazione del comitato locale contrario alla riapertura del sito in località “Salezzoni”. Secondo il protocollo, fino a giugno 2022 verranno conferite massimo 8mila tonnellate di rifiuti. Poi la discarica verrà dichiarata definitivamente esaurita. In Trentino ogni anno si producono circa 230mila tonnellate di rifiuti, di cui 50mila rappresentano residuo che va in discarica.
Sla, c'è anche UniTrento nei progetti di ricerca
Vedono protagonista l’Università di Trento tre dei sette progetti finanziati da AriSla, la fondazione italiana di ricerca per la sclerosi laterale amiotrofica, con il bando 2021. Tra gli studi selezionati, infatti, ci sono quelli di Alice Migazzi, e Manuela Basso del Dipartimento di Biologia cellulare, computazionale e integrata dell'Ateneo. Il progetto coordinato da Alice Migazzi è Senals. Lo studio pilota esplora approcci innovativi per comprendere meglio i meccanismi di neurodegenerazione e neuroinfiammazione e valutare nuovi approcci terapeutici per rallentare l'invecchiamento prematuro delle cellule che supportano quelle del sistema nervoso centrale. Lo studio coordinato da Manuela Basso, professoressa del Dipartimento Cibio, si chiama EVTestInALS. È un lavoro di clinica osservazionale che intende identificare nuovi biomarcatori utili per avere indicazioni sulla progressione della Sla. Il terzo progetto in cui è coinvolta UniTrento è uno studio pluriennale che ha come obiettivo la verifica sperimentale preclinica di approcci di terapia genica. AriSla, nata nel 2008, finora ha investito più di 14 milioni di euro, sostenuto 142 ricercatori e ricercatrici e 92 progetti.
Manovra Trentino, prende il via la discussione in consiglio provinciale
Prende il via oggi in consiglio provinciale di Trento la discussione sulla manovra economico-finanziaria 2022/2024, presentata ieri dal governatore Fugatti. Salvaguardia della salute, investimenti, sostegno al sistema economico, capitale umano, equilibrio territoriale. Sono alcuni dei pilastri della manovra, con cui si mettono in circolo 4,6 miliardi di euro di risorse effettive e si portano a 1,7 miliardi le opere pubbliche finanziate. Restano invariate le tasse. Sul fronte del rinnovo dei contratti del comparto pubblico, sul tavolo ci sono 63,3 milioni di euro a regime a decorrere dal 2022, a cui va ad aggiungersi l’indennità di vacanza contrattuale per il triennio 2022-2024. Verranno poi garantire risorse straordinarie a favore del personale sanitario trentino. Critici i sindacati. “Misure inadeguate a fronteggiare le sfide che attendono il Trentino” dicono. Per i sindacati servono più risorse per famiglie e lavoro.
Concessione A22. Via libera dall'assemblea del Soci alla finanza di progetto
Concessione A22. Via libera dall'assemblea del Soci di Autobrennero alla finanza di progetto. La Società presenterà un piano di investimenti destinato a durare oltre trent’anni ed orientato a ridisegnare in termini di intermodalità, digitalizzazione e transizione ecologica la mobilità lungo il corridoio europeo Brennero-Modena.
Coronavirus, in Trentino una vittima e 82 contagi
Nelle ultime ore in Trentino c'è stata un'altra vittima da covid-19. Sono 82 i nuovi casi di contagio su circa 5200 tamponi. Crescono le ospedalizzazioni: I pazienti ricoverati sono 108, di cui 18 in rianimazione. I vaccini somministrati hanno raggiunto quota 938.617, di cui 384.060 seconde dosi e 128.679 richiami.
Allevatore trentino denunciato per sfruttamento del lavoro
Dovrà rispondere di sfruttamento del lavoro un allevatore trentino. Le indagini sono partite dopo un un controllo da parte della forestale e della polizia locale delle Giudicarie nella zona di Comano Terme. Gli agenti si sono insospettiti dopo aver fermato un pastore che conduceva un gregge di pecore. Oltre ad accertare i numerosi danni provocati a diversi privati dagli animali affamati per l'assenza di foraggio, gli agenti hanno rilevato “evidenti condizioni di sfruttamento in danno del pastore''. Pastore che, oltre a non essere assunto, lavorarva per tutta la giornata e senza mai avere mai goduto di un giorno di riposo. Al pastore, inoltre, era assegnata una roulotte in pessime condizioni igienico sanitarie, senza cucina, servizi igienici o sistemi di riscaldamento e nella notte tra sabato e domenica la temperatura ha toccato i -13° nella zona. Da qui la denuncia al datore di lavoro. Nell'allevamento sono intervenuti anche i veterinari dell'Azienda sanitaria per le verifiche relative al benessere degli animali.
Sciopero generale, Cgil e Uil del Trentino il 16 dicembre alla manifestazione di Milano
Lavoratori e lavoratrici di Cgil e Uil questo giovedì, 16 dicembre, incrociano le braccia per otto ore per sollecitare Governo e Parlamento a cambiare la manovra di bilancio e renderla più equa e giusta. Lo sciopero generale a livello nazionale riguarderà tutti i settori ad esclusione sanità pubblica e privata, comprese le case di riposo, per salvaguardare il diritto prioritario alla salute dei cittadini in questa fase di emergenza pandemica.  E’ prevista una manifestazione nazionale a Roma in Piazza del Popolo e contemporaneamente eventi interregionali in altre quattro città, Bari, Cagliari, Milano e Palermo. I trentini arriveranno nel capoluogo lombardo e manifesteranno in Piazza Castello. Lavoratori e lavoratrici chiederanno cambiamenti concreti per rafforzare la coesione sociale e territoriale.  Tra i punti, la riforma del fisco e la lotta all’evasione fiscale. Altro tema caro alle organizzazioni sindacali è la riforma previdenziale. Tra le altre questioni il rafforzamento del sistema sanitario nazionale, misure per contrastare le crisi industriali e le delocalizzazioni selvagge e nuove risorse per rafforzare la transizione ecologica e digitale.
Giornata della carità, bilancio delle attività solidali della Diocesi di Trento
Sono 125 i posti letto messi a disposizione della Diocesi di Trento per l'accoglienza invernale, che quest'anno è intervenuta anche con le aperture straordinarie di casa San’Angela (Trento, via Rosmini) e della Chiesa di San Massimiliano Kolbe (Trento, Centochiavi). Tra le altre iniziative portate avanti in particolare da Caritas e Fondazione Comunità Solidale, sono state 1131 le persone incontrate dai Cedas, i Centri di ascolto di Trento e Rovereto, nel corso del 2021, per un totale di 4.635 interventi, tra accoglienza, ascolto, servizio viveri e vestiari. Per il 40% si tratta di aiuti alimentari e di buoni spesa, in gran parte donati da enti, associazioni e privati, mentre è aumentata la richiesta di sostegno per gli affitti, le utenze domestiche, le spese vive di accompagnamento sociale. Sull’intero territorio sono presenti 19 Centri di Ascolto e Solidarietà zonali e 25 Punti di ascolto parrocchiali, per un totale di 44 luoghi Caritas. Sono invece complessivamente 346 le persone aiutate in questi mesi di pandemia dal fondo straordinario “InFondo speranza”, avviato nel luglio 2020 per sostenere singoli e famiglie alle prese con le conseguenze socio-economiche dell’emergenza in atto, distribuendo 190.289 euro a fondo perduto. Una solidarietà rivolta in particolare a disoccupati, lavoratori precari e autonomi che hanno subito l’interruzione delle attività.
Il vescovo Muser visita i detenuti: "Che il Natale sia per tutti un nuovo inizio"
Il vescovo di Bolzano-Bressanone Ivo Muser ha fatto visita oggi ai detenuti. Nella casa circondariale di Bolzano ha presieduto la celebrazione prenatalizia. Monsignor Muser ha ringraziato personale e volontari, “chi in questa struttura si adopera ogni giorno per tenere accesa la luce della speranza“ e ha augurato ai reclusi che il Natale sia per loro un nuovo inizio.
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