Sicurezza, firmato in Trentino un protocollo per contrastare i crimini
Un Protocollo per prevenire e contrastare i fenomeni criminosi: lo hanno sottoscritto il presidente Maurizio Fugatti e il procuratore della Repubblica Sandro Raimondi. Obiettivo dell'Accordo, quello di fare rete tra istituzioni per garantire la sicurezza dei cittadini e un efficace controllo del territorio. Il Protocollo, che avrà durata di 4 anni rinnovabili, prevede la creazione di una struttura organizzativa provinciale, a cui demandare anche la costituzione di un gruppo di lavoro permanente costituito dal direttore generale della Provincia o suo delegato, dal procuratore di Trento e dal responsabile della struttura.
Anno accademico UniTrento, oggi l'inaugurazione con Fosca Giannotti
Si apre l'anno accademico dell'Università di Trento. L'appuntamento ogi, 26 novembre, alle 11 al teatro sociale di Trento. Un’edizione che torna dopo due anni di sospensione a causa della pandemia. A tenere la prolusione è stata chiamata Fosca Giannotti, da pochi giorni titolare della prima cattedra di informatica della Scuola Normale Superiore a Pisa. Pioniera della Data Science, con varie esperienze di ricerca in Italia e all’estero, è considerata una delle 19 donne più influenti al mondo sui temi dell’intelligenza artificiale, Big Data e apprendimento automatico. La prolusione che terrà a Trento verterà sul tema "Intelligenza artificiale umana: quale cammino intraprendere?”. La cerimonia si aprirà con l’ingresso del corteo accademico, sulle note del Gaudeamus igitur eseguito dalla Corale polifonica e Orchestra dell’Università di Trento. Quindi sono in programma le relazioni del rettore Flavio Deflorian, del presidente del consiglio di amministrazione Daniele Finocchiaro e del direttore generale Alex Pellacani e l’intervento del presidente del consiglio degli studenti Edoardo Giudici. Sarà dunque il momento della prolusione di Fosca Giannotti. La cerimonia si concluderà con un videomessaggio della ministra dell'Università e della Ricerca Maria Cristina Messa e l’uscita del corteo accademico.
Natale a Trento con il trasformista Arturo Bracchetti
Il più grande trasformista al mondo sarà in scena al Teatro Sociale di Trento dal 23 al 26 dicembre 2021. Il Natale sarà con Arturo Bracchetti e il suo one man show “Solo, the Legend of quick-change”. Protagonista è il trasformismo, quell’arte che lo ha reso celebre in tutto il mondo e che qui la fa da padrone con oltre 60 nuovi personaggi, molti ideati appositamente per questo show, che appariranno davanti agli spettatori in un ritmo incalzante e coinvolgente. Ma in SOLO Brachetti propone anche un viaggio nella sua storia artistica, attraverso le altre affascinanti discipline in cui eccelle: grandi classici come le ombre cinesi, il mimo e sorprendenti novità come la poetica sand painting e il magnetico raggio laser. Arturo Brachetti si esibirà sul palco del “Sociale” per quattro giornate: giovedì 23, sabato 25 e domenica 26 dicembre alle 20.30, venerdì 24 dicembre alle 16. Inoltre, ad accompagnare i quattro giorni di spettacolo, nelle sale di Palazzo Festi sarà possibile ripercorrere la carriera di Arturo Brachetti attraverso pannelli espositivi e costumi che raccontano l’artista dagli esordi fino ad oggi.
Sequestrata la discarica di rifiuti di Castel Ivano
Sequestrata dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (Noe) di Trento la discarica di rifiuti non pericolosi di Castel Ivano. Il provvedimento è stato emesso in seguito alla richiesta dei pubblici ministeri della Direzione Distrettuale Antimafia di Trento. Il sito, avviato nel 1993 come discarica per rifiuti non pericolosi, aveva terminato l’attività di smaltimento nel 2005, con esaurimento della capacità ricettiva e collocazione in fase post-operativa, in cui nessun altro conferimento di rifiuti era possibile. Con due successivi provvedimenti, risultati illegittimi, attuati da altrettanti dirigenti dell’Appa, era stato autorizzato il conferimento di nuovi rifiuti. Perquisiti gli uffici provinciali. Le posizioni degli indagati sono al vaglio della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Trento. L'ipotesi di reato è traffico illecito di rifiuti.
Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 177 contagi
Non ci sono state vittime da covid-19 in Trentino nelle ultime ore, ma salgono a 177 i nuovi casi di contagio su oltre 11mila tamponi. Sono 52 i pazienti ricoverati in ospedale, di cui 6 in rianimazione. Salgono a 18 le classi in quarantena. Le vaccinazioni stamattina sono arrivate a quota 827.879, cifra che comprende 374.878 seconde dosi e 34.668 terze dosi.
Coronavirus, in Alto Adige 2 vittime 547 contagi
Altre due vittime da covid-19 in Alto Adige e crescono i contagi: sono 547 nelle ultime ore. 3131 i tamponi molecolari e 9500 i test antigenici effettuati. Sono 81 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 61 nelle strutture private convenzionate, 9 in terapia intensiva. Sono 9853 le persone in quarantena.
Assoimprenditori Alto Adige: no all'aumento della pressione fiscale
Non all'aumento della pressione fiscale. A chiederlo Assoimprenditori Alto Adige. “Le nostre imprese – si legge in una nota - stanno facendo di tutto per mantenere in piedi la loro attività e per garantire allo stesso tempo la sicurezza sui luoghi di lavoro. Molte imprese già l’anno scorso sono state duramente colpite dalla pandemia e c’è grande insicurezza relativa ai prossimi mesi".
Meteo, in Alto Adige è arrivato il freddo
Dopo l'estate di San Martino con temperature ben oltre la media stagionale, è arrivato il freddo in Alto Adige. Questa mattina, 25 novembre tutte le località segnavano valori sotto lo zero. A Bolzano la minima è stata di -3 come anche a Merano. Vipiteno si è svegliata a -7. Nelle prossime ore sono attesi i primi fiocchi di neve che potranno cadere fino a 1.200 metri e nel fine settimana fino a 600 metri di quota.
25 novembre, tante iniziative in Alto Adige contro la violenza sulle donne
In occasione della Giornata internazionale contro violenza sulle donne, dal 25 novembre al 10 dicembre sono numerose in Alto Adige le iniziative organizzate dalla Commissione provinciale pari opportunità assieme a varie associazioni. L'Alto Adige ha sottoscritto la Carta europea per l'uguaglianza alla quale faranno seguito azioni concrete con il Piano d'azione per la parità di genere. In Consiglio provinciale sarà trattata a breve la proposta di legge sulla prevenzione della violenza sulle donne. Tra le azioni di sensibilizzazione, in tutti i Comuni altoatesini saranno affissi i manifesti e distribuiti gli adesivi con il messaggio “Difendetevi, l’aiuto c’è“ e i relativi contatti d’emergenza. Prosegue la campagna di sensibilizzazione “Posto occupato“  e l’azione del “Fiocco bianco“, indossato dagli uomini quale segno di rifiuto di ogni forma di violenza sulle donne. Un’altra azione è quella di porre sulla finestra delle abitazioni “La candela rossa” come segno del fatto che ”La violenza sulle donne non è una cosa privata“.
Coronavirus, Gimbe: peggiora la situazione in Trentino – Alto Adige.
Peggiora la situazione covid in Trentino – Alto Adige. Lo rileva nel suo monitoraggio la Fondazione Gimbe. Per quanto riguarda l'Alto Adige nella settimana dal 17 al 23 novembre, si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (872) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (10%) rispetto alla settimana precedente, con i nuovi casi per 100 mila abitanti che sono 442. Sopra soglia di saturazione i posti letto in area medica (16%) mentre sono sotto soglia di saturazione i posti letto in terapia intensiva (8%) occupati da pazienti Covid-19. Sul fronte dei vaccini, la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale in Alto Adige è pari al 68,3% (media Italia 76,7%) a cui aggiungere un ulteriore 3,5% (media Italia 2,5%) solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con dose booster è del 41% (media Italia 29,1%). In Provincia di Trento si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (218) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (54,4%) rispetto alla settimana precedente, che sono 136 per 100mila abitanti. Restano sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (9%) e in terapia intensiva (6%) occupati da pazienti Covid-19. La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 75,3% (media Italia 76,7%) a cui aggiungere un ulteriore 4% (media Italia 2,5%) solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con dose booster è del 38,7%
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