Coronavirus, nessuna vittima in Trentino
Per il secondo giorno consecutivo in Trentino non ci sono state vittime da covid-19. SOno i dati del bollettino del 12 aprile dell'Azienda sanitaria trentina. Sul fronte dei contagi, su 534 tamponi ci sono 24 nuovi casi positivi. In ospedale ci sono 193 pazienti ricoverati di cui 42 in rianimazione. Le vaccinazioni hanno superato quota 120 mila.Sicurezza a Trento, al via il presidio mobile della polizia locale
Al via da oggi, 12 aprile, in città un presidio mobile della polizia locale che, da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 19, pattuglierà le vie del centro storico. Due agenti in divisa e armati da stamattina percorrono via Belenzani, piazza Duomo, piazza Pasi, via Oss Mazzurana, via Manci, via Belenzani, via Cavour, piazza Santa Maria Maggiore e via Roma per poi ricominciare di nuovo il giro. Si tratta di un percorso "a otto" che tocca tutti i luoghi del centro che in questo periodo si sono rivelati problematici dal punto di vista della sicurezza, come dimostrano le aggressioni, i danneggiamenti e le "spaccate" ai danni dei commercianti delle scorse settimane."Far ripartire il terziario", le richieste delle categorie economiche
Riaperture di hotel, bar, ristoranti e altre attività, sostegni per le imprese, programmazione. Sono i temi sui quali si è concentrata la riunione di oggi, in Sala Depero, nel Palazzo della Provincia a Trento, del tavolo “di crisi” tra la Giunta provinciale e le associazioni di categoria del terziario. Un incontro voluto su richiesta di Confcommercio, Confesercenti e Asat. Le richieste delle categorie, interventi concreti” a partire da “imposte locali, vedi l’Imis, e il credito” e nuovi protocolli per le riaperture, ma anche liquidità e moratorie sui mutui. “Le riaperture in sicurezza sono la nostra priorità” ha detto il presidente Maurizio Fugatti, assieme agli assessori Roberto Failoni e Achille Spinelli. “Questa settimana - ha aggiunto - capiremo le intenzioni del governo, se ci sono spiragli noi agiremo in tal senso”.Trento, Ianeselli: "Contagi in calo ma l'apertura deve essere graduale"
Contagi da covid-19 in calo a Trento. Ieri, 11 aprile, erano 12 i nuovi casi di contagi in città contro i 418 di novembre; e se, sempre a novembre, il 25, c'erano a Trento 2.501 positivi, ieri, 11 aprile, ne sono stati contati 362. "Queste sono giornate di decremento del contagio - ha commentato il sindaco del capoluogo Franco Ianeselli. - Per questo abbiamo deciso di riaprire il mercato del giovedì e di ripristinare le bancarelle nella loro postazione originaria in via Verdi. Andiamo verso un alleggerimento delle misure, ma non dobbiamo pensare che le precauzioni non servano più. L'apertura della città dovrà essere graduale, l'importante è che tutti ci sentiamo responsabili". Sul fronte del sostegno alle categorie economiche della città: "Siamo in contatto con la Provincia - ha aggiunto Ianeselli - per quanto riguarda le misure di sostegno. L'Amministrazione comunale interverrà con altri provvedimenti a integrazione di quelli provinciali. Stiamo anche pensando di rateizzare il pagamento della prossima bolletta rifiuti per le attività in sofferenza".