Giro delle Dolomiti, appuntamento dal 24 al 28 luglio
La 46esima edizione del Giro delle Dolomiti si svolgerà dal 24 al 28 luglio 2023. Durante le cinque tappe i ciclisti affronteranno 527,5 chilometri di percorso con un dislivello complessivo di circa 11500 metri, esplorando le montagne del Trentino-Alto Adige. Se la prima tappa si spingerà in Val di Fiemme con la crono tra Tesero e Pampeago, la seconda sarà dedicata al Sellaronda. Il terzo giorno i ciclisti raggiungeranno in navetta Prato allo Stelvio e da lì affronteranno la crono fino al Passo dello Stelvio, infine raggiungeranno Glorenza passando per la Val Monastero. La quarta tappa sarà dedicata al passo Fedaia, con la crono da Penia al lago di Fedaia, ai piedi della Marmolada. Il Giro delle Dolomiti si concluderà con la quinta e ultima tappa tra Bolzano e San Genesio. Già iscritte più di 350 persone. Le iscrizioni sono ancora aperte.
Merano, la scuola media Segantini riapre a settembre
Merano. La scuola media Segantini, inondata dai vandali che ben due volte a marzo e aprile, tornerà agibile nei primi giorni di settembre, per l’inizio del prossimo anno scolastico. I locali sono stati asciugati e a giugno verranno sostituiti pavimenti e arredi. Intanto sono ancora in corso le indagini da parte dei carabinieri.
Grandi carnivori, Kompatscher: "ascoltiamo le aree rurali"
Sul tema dei grandi carnivori bisogna ascoltare la voce delle aree rurali. Lo ha ribadito il governatore altoatesino Kompatscher incontrando a Bruxelles la vicepresidente della commissione europea per la democrazia e la demografia. “E' un problema se sono le maggioranze urbane a decidere sul tema dei grandi carnivori” ha detto ancora Kompatscher, che ha chiesto di avviare l'iter per la riduzione a livello europeo dello status di protezione dei grandi predatori.
Il Giro d'Italia lascia il Trentino
Il Giro d'Italia lascia il Trentino. La carovana rosa è ripartita oggi da Pergine Valsugana e raggiungerà Caorle dopo 195 chilometri di percorso. Dopo la tappa di domani, venerdì i corridori ripartiranno da Longarone per affrontare il tappone dolomitico, con cinque salite in successione e passaggi in Alto Adige. Si scalano i passi di Campolongo, Valparola, Giau e Tre Croci prima della salita finale al Rifugio Auronzo con l'arrivo al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo.
Festival dell'economia, Trento si prepara
“Il futuro del futuro. Le sfide di un mondo nuovo”. Attorno a questo tema rifletteranno premi Nobel, economisti, manager, ministri, che da domani a domenica si ritroveranno a Trento al Festival dell'economia, che per il secondo anno consecutivo vede la collaborazione del Gruppo 24Ore e di Trentino Marketing, per conto della Provincia di Trento e con la collaborazione del comune e dell'università. Tra i big della politica, la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, che domani, 25 maggio, alle 10.45, sarà ospite al Teatro Sociale, e la premier Giorgia Meloni, che sarà in città venerdì. Tra i Nobel Joseph Stieglitz e Tawakkol Karman. Ma interverranno anche Emma Marcegaglia, Antonio Fazio, Mario Monti, Samantha Cristoforetti. Tanti nomi anche dello spettacolo e della musica: da Noemi ad Ariete, da Enrico Brignano a Luca Zingaretti, che saranno protagonisti del Fuori Festival, il programma dedicato ai giovani e alle famiglie. Domani alle 14 occhi puntati al cielo, perché l’Aeronautica Militare, in occasione del suo centenario, saluterà la comunità con il sorvolo della città. Alle 18 il Teatro Sociale ospiterà la cerimonia inaugurale con il cardinale Gianfranco Ravasi.
Protezione civile trentina, in Emilia Romagna anche i geologi
Prosegue l’intervento della Protezione civile trentina in Emilia Romagna per liberare gli edifici da acqua e fango. Ieri sono partiti anche i geologi della Provincia e ai tecnici del Servizio Prevenzione Rischi e della Centrale unica di emergenza. Dovranno fare una stima dei danni causati da smottamenti e frane. Oggi dovrebbero rientrate in Trentino da Lugo due squadre dei vigili del fuoco e dei Nuvola, che si sono occupati di mettere in sicurezza edifici e case. Prosegue invece il lavoro a Forlì.
Morto col kayak, la vittima era un campione di canoa
Era un campione di canoa il 55enne morto ieri sera mentre affrontava in kayak il torrente Aurino. La vittima è Massimo Benetton, veneto ma domiciliato in Alto Adige. L'uomo era in compagnia di un gruppo di amici quando è stato sbalzato in acqua ed è stato trascinato dalle forti correnti del fiume. E' stato recuperato, ma a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione.
Merano, circa mille persone non pagano la mensa
Circa mille persone iscritte a Merano alla mensa scolastica non hanno pagato la quota. Il debito è di oltre 300 mila euro. In altre parole, una persona iscritta su tre non ha pagato. I dati sono stati forniti in conferenza stampa dal comune della città sul Passirio, comune che ora ha deciso di incaricare la società Alto Adige Riscossioni del recupero dei crediti. Per quanto riguarda invece il pagamento delle rette per la frequenza delle scuole dell’infanzia, su 895 bambini/e iscritti/e, il 60% risulta moroso, per un debito totale di 182mila euro.
JJ4 e MJ5, Lav: "la metà dei trentini è contro l'abbattimento"

La metà dei trentini è contro l’uccisione degli orsi JJ4 e MJ5, per i quali la provincia di Trento ha chiesto l'abbattimento. E' quanto emerge dall'indagine demoscopica Doxa presentata dalla Lav del Trentino. Tra il 53% e il 69% degli intervistati è favorevole a iniziative di prevenzione, come la realizzazione di corridoi ecologici, la sostituzione dei cassonetti dei rifiuti con quelli ‘anti-orso’. Questa sera alle 19 in piazza D'Arogno a Trento è in programma una fiaccolata in centro in attesa del pronunciamento del Tar. 

 

Zanzara tigre, un’ordinanza per arginare la sua diffusione
Il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha firmato ieri, 23 maggio, un’ordinanza chr resterà in vigore fino al prossimo 31 ottobre. Al suo interno una serie di indicazioni pratiche utili per tentare di arginare la sua diffusione nella stagione estiva. La raccomandazione fondamentale – si legge in una nota del Comune - quella di evitare i ristagni d’acqua. Chi gestisce un orto – anche ad uso domestico – deve privilegiare l’annaffiatura diretta tramite pompa o con contenitori da riempire di volta in volta e da svuotare completamente dopo l’uso. I laghetti ornamentali dovranno essere sottoposti a periodiche disinfestazioni larvali. In caso di mancata osservanza di queste prescrizioni, i proprietari saranno invitati a mettersi in regola entro 24 ore. Se non provvederanno, l’Amministrazione comunale provvederà d’ufficio con recupero delle spese sostenute e una sanzione da 89 a 538 euro.
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