Economia, Ipl: "Il crollo del potere d’acquisto spinge l’Alto Adige verso la recessione"

Il crollo del potere d’acquisto spinge l’Alto Adige verso la recessione. E' quanto emerge dal barometro autunnale dell'Istituto promozione lavoratori. Se il bilancio provvisorio dell’economia altoatesina nel 2022 è abbastanza positivo, nonostante la guerra in Ucraina e lo shock dei prezzi dell’energia, per il 2023 le prospettive di sviluppo sono calate notevolmente. Attualmente il problema maggiore per i lavoratori dipendenti rimane “il portafoglio”: il 46% dei lavoratori dichiara di avere difficoltà ad arrivare a fine mese, perché i soldi non bastano. Si tratta della percentuale più alta mai rilevata dall’IPL. Solo una famiglia su tre prevede di poter accantonare risparmi nei prossimi 12 mesi. A causa del massiccio calo del potere d’acquisto, l’economia altoatesina nel 2023 entrerà in recessione. “Questo non deve però essere motivo di panico, ma deve essere un’opportunità per ripensare il modello di fare economia” commenta il direttore di Ipl Stefan Perini.

Coronavirus, in Alto Adige nessuna vittima e 624 contagi

Non ci sono state vittime da covid-19 in Alto Adige nelle ultime ore e sono 624 i casi di contagio su 2928 tamponi. 5.773 le persone in quarantena.

Nuova impresa, 76 progetti finanziati

Sono 76 i progetti finanziati dal bando Nuova impresa promosso da Trentino Sviluppo per sostenere giovani imprenditori e imprenditrici. Tra le proposte spicca l’impiego innovativo della tecnologia per reinterpretare i mestieri tradizionali. I settori più rappresentati sono commercio, artigianato e turismo. Dei 76 neoimprenditori ammessi in graduatoria, 48 sono donne; tra loro, anche 22 giovani donne under 35. Intanto le risorse salgono da 1,4 milioni di euro a 2,3 milioni di euro. Il contributo a fondo perduto va a coprire parzialmente le spese di avviamento della nuova impresa. La spesa ammissibile va da 20mila euro a massimo 100mila euro.

Caro energia, alle pensionate casalinghe bonus da 200 euro

Per il caro energia le pensionate casalinghe riceveranno un bonus da 200 euro: lo ha deciso il consiglio regionale, che ha approvato l'emendamento Lega-Svp. "Sono una risposta alla mancata copertura statale che non è prevista nel "decreto aiuti" ha detto il presidente del consiglio regionale. La spesa ammonta a 771.200 euro, di cui 465.600 euro saranno destinati alla Provincia di  Bolzano mentre 305.600 euro per quella di Trento.

Il pil altoatesino è in ripresa, ma il 2023 resta incerto

Il pil altoatesino è in ripresa, ma il 2023 resta incerto: la guerra in Ucraina e l'inflazione hanno conseguenze negative anche sull'economia locale. Sono le stime dell'Astat, l'istituto di statistica della provincia di Bolzano. Secondo le previsioni, quest'anno i numeri record del turismo permetterebbero una crescita tra il 3% e il 3,5%. Sul fronte dei consumi delle famiglie, nel 2022 si stima una crescita tra il 7% e l'8% Ma per il 2023 si prospetta grande incertezza.

Anfass, al via la raccolta fondi "Happy times"

Prende il via domani in 22 punti vendita di Coop Trentino e Famiglie cooperative la campagna di raccolta fondi "Happy Times – Un morso, un sorso di felicità", promossa da Anfass per sostenere progetti di accoglienza e inclusione a favore delle persone con disabilità. Con una donazione di 12 euro si riceverà una borsa della spesa riutilizzabile con gli ingredienti per una colazione all’insegna della felicità: latte, una treccia dolce a lievitazione naturale e una confettura di frutta.

Sanità, Trento e Bolzano potenziano la collaborazione

La collaborazione sanitaria fra Trento e Bolzano è stato il tema al centro di una riunione tecnica che si è svolta oggi a margine del consiglio regionale a Bolzano. Protonterapia e oncoematologia sono i progetti bandiera della collaborazione. Al momento cinque pazienti altoatesini sono stati curati nel centro di Protonterapia di Trento, mentre a Bolzano è stata implementata l’attività del centro di competenza per il trapianto di midollo osseo con numeri importanti di pazienti provenienti dal Trentino. Per la chirurgia pediatrica e la pediatria ortopedica è in corso la creazione di un centro di specializzazione a valenza regionale.

Antinfluenzale, vaccinazione possibile in Alto Adige anche da medici di base, pediatri e farmacie

La vaccinazione antinfluenzale in Alto Adige ora è possibile anche presso i medici di base, pediatri di libera scelta e le farmacie. Fino al 2 novembre, la priorità è per coloro che sono ad alto rischio, quindi over 60 anni, persone fragili e malati cronici, personale sanitario, donne in gravidanza, membri delle forze dell'ordine e dei servizi di sicurezza.

Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 578 contagi

In Trentino nelle ultime ore non ci sono state vittime da covid-19 e sono 578 i nuovi casi di contagio su  2774 tamponi. I pazienti ricoverati sono 85, di cui 4 in rianimazione. I vaccini somministrati sono arrivati a quota 1.263.008 (di cui 429.076 seconde dosi, 341.699 terze dosi e 41.209 quarte dosi). Sono i dati di oggi, 19 ottobre.

SuperLega, Itas Trentino affronta Cucina Lube Civitanova

Si gioca giovedì 20 ottobre alla BLM Group Arena di Trento l’anticipo del quinto turno di regular season SuperLega  fra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. Fischio d’inizio alle 20.30. I gialloblù tornano a giocare di fronte al proprio pubblico per affrontare il primo big match casalingo della stagione. Sul fronte opposto la Cucine Lube Civitanova si presenta a Trento forte del terzo posto solitario in classifica, ottenuto grazie a due vittorie per 3-0 ed una sconfitta interna al tie break con Padova. Il confronto fra Trentino Volley e Cucine Lube è diventato un classico del campionato italiano, caratterizzando otto finali: due di Play Off, tre di Coppa Italia, due di Supercoppa e una di Mondiale per Club. Civitanova, inoltre, è assieme a Modena l’unico avversario che il Club di via Trener ha sempre affrontato in tutte le ventitré stagioni di attività ed è quello con cui vanta il maggior numero di precedenti ufficiali: in tutto 89. Il bilancio è favorevole ai marchigiani per 51-38.