Marmolada: rinvenuti i corpi di due soldati
I corpi di due soldati italiani della prima guerra mondiale sono stati trovati sulla Marmolada, in Trentino a 2.700 metri di quota circa in loc. “Forcella Serauta”. Si dovrebbe trattare di due Fanti appartenenti alla Brigata fanteria Como. L’identificazione del Reparto è stata possibile grazie al ritrovamento anche di due piastrine militari e delle mostrine di quel Reparto.Il rinvenimento dei resti è una conseguenza del ritiro dei ghiacci causati dal gran caldo dell’estate. I resti sono rimasti intrappolati per oltre cento anni sul ghiacciaio, scenario della cosiddetta «guerra bianca» combattuta in alta quota tra l’esercito italiano e quello austro ungarico tra il 1915 e il 1918.
A notare i corpi un escursionista che ne ha poi segnalato la presenza il 16 agosto ai Carabinieri di Canazei. Le spoglie dei militari sono state riportate a valle con una operazione coordinata tra Carabinieri e SAGF della GdF di Passo Rolle.
Tragedia a Talle: perde la vita un 60enne
Giornata tragica sulle strade dell'Alto Adige. Un altro incidente stradale mortale si è verificato questa mattina a Talle, nel comune di Scena. Un 60enne del luogo ha perso il controllo dell'auto ed precipitato in un dirupo per circa 150 metri. Sul posto oltre ai vigili del fuoco e i sanitari, sono intervenuti anche il soccorso alpino e l'elicottero di emergenza. Ma purtroppo per l'uomo non c'è stato nulla da fare: è morto sul colpo.Incidente mortale in Val d'Ega
E' Davide Lancioni, 19enne genovese che lavorava in Trentino, la vittima del tragico schianto avvenuto questa notte sulla strada della Val d'Ega. La Bmw su cui viaggiava assieme a 2 coetanei si è schiantata contro un pilastro all'uscita della galleria di Cornedo.Il conducente della vettura e l'altro passeggero sono stati ricoverati all'ospedale di Bolzano. Per il 19enne, seduto dietro, non c'è stato invece nulla da fare.
L'auto, probabilmente a causa della velocità eccessiva, in prossimità di una curva, ha invaso la corsia opposta schiantandosi prima sulla parete laterale della galleria per poi terminare la sua corsa contro il guardrail.
Professioni sanitarie: iscrizioni entro il 20 agosto
Scadono martedì 20 agosto le iscrizioni ai corsi di laurea triennali delle professioni sanitarie della Scuola di medicina e chirurgia dell’Università degli studi di Verona. Per le sedi di Trento e Rovereto del Polo universitario delle professioni sanitarie sono attivati, per l’anno accademico 2024/2025, otto corsi di laurea per un totale di 360 posti: 200 posti per la laurea in infermieristica, 25 per quella in fisioterapia, 20 posti ciascuno per il corso di laurea in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, per quello in tecnica della riabilitazione psichiatrica e per la laurea in igiene dentale, 25 posti per il corso di laurea in assistenza sanitaria e infine 25 posti ciascuno per i nuovi corsi interateneo in tecniche di laboratorio biomedico e tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia.Il test di ammissione, unico per tutti i corsi di laurea delle professioni sanitarie, si terrà giovedì 5 settembre a Trento.
In vista dell’esame di ammissione la Provincia autonoma di Trento organizza dal 27 al 30 agosto un corso gratuito di preparazione al test.
Trentino: agricoltori in sciopero
Ancora in sciopero gli operai agricoli del Trentino: dopo la prima protesta dello scorso 31 luglio sotto la sede di Coldiretti Trento, oggi nuovamente braccia incrociate e un nuovo stop è stato annunciato per prossimo 21 agosto, con presidio annunciato questa volta sotto la sede provinciale di Confagricoltura, nel pieno della campagna frutticola e all'inizio della vendemmia.I salari sono troppo bassi e il contratto collettivo di lavoro provinciale è fermo al 2021. Gli operai agricoli in Trentino sono 20.000 e 1.500 euro lordi è lo stipendo medio mensile provinciale.
I sindacati confederali di categoria chiedono un aumento del 5%, per recuperare il potere d'acquisto eroso dall'inflazione.
Gli imprenditori non sono disposti a concedere più del 3%.
Val Ridanna: alpinista precipita e muore
E' Michael Ausserhofer, 24 anni, il giovane altoatesino vittima questa mattina della tragedia in Val Ridanna, nelle Alpi dello Stubai. L'alpinista è precipitato per un centinaio di metri mentre scalava a oltre 3 mila metri di quota, nella zona di Cima Libera, sopra il Ghiacciaio di Malavalle.Immediati i soccorsi, ma purtroppo per il ragazzo non c’è stato nulla da fare.
Bolzano: al via la gara per il servizio ferroviario
Pubblicato oggi alle ore 12 il bando di gara della Provincia di Bolzano per l'affidamento del servizio ferroviario in Alto Adige per gli anni dal 2025 al 2039.I servizi ferroviari sulla linea del Brennero, della Val Pusteria e della Val Venosta con circa 7 milioni di chilometri percorsi in treno in un anno (175 volte il giro del mondo) sono stati messi a gara in un unico lotto. Il valore della gara è di circa 1,6 miliardi di euro, distribuiti su 15 anni, cioè fino al 2039, il che rende la gara d'appalto la più grande, in termini economici, mai pubblicata dalla Provincia. L'azienda che prenderà in carico il servizio dovrà non solo garantire la puntualità dei treni, ma anche coordinare il personale e provvedere alla manutenzione del materiale rotabile. 44 treni per i viaggi regionali saranno forniti al nuovo fornitore di servizi. Le aziende del settore ferroviario hanno ora 110 giorni per presentare le loro offerte.
Riva del Garda: chiusa la spiaggia di Punta Lido
All’indomani dell’ennesima tragedia nelle acque del Garda trentino, sempre a Punta Lido dove in meno di un mese sono morte tre persone, a Riva del Garda si cercano soluzioni.Da oggi ci sono le transenne ad impedire l’accesso alla spiaggetta naturale alle foci dei torrenti Albola e Varone; e in autunno è allo studio un intervento risolutivo o comunque più massiccio in accordo coi Bacini Montani per creare una vera e propria barriera naturale di sassi e interdire definitivamente l’accesso a quella “zona maledetta”.
Lido di Egna chiuso per esalazioni tossiche
Un errore nel rifornimento di ipoclorito di sodio e di acido cloridrico, due sostanze che non devono venire a contatto e che vengono usate nelle piscine per combattere i batteri presenti nell'acqua, è stato il motivo delle esalazioni tossiche che hanno causato ieri la chiusura del lido di Egna.Diverse le persone intossicate, per aver inalato la sostanza.
Un bagnino che in un primo momento sembrava in gravi condizioni, è fuori pericolo e anche gli altri intossicati stanno recuperando. Sotto osservazione restano anche alcuni vigili del fuoco che sono intervenuti, nonostante le maschere protettive che hanno indossato.
Il lido di Egna resta chiuso anche oggi per ripristinare i danni alla struttura, soprattutto gli impianti elettrici che possono aver subito dei danni dall'esplosione.
Tutela delle minoranze: incontro sul Renon
Sul Renon Arno Kompatscher ha incontrato una delegazione internazionale composta da tibetani in esilio, scienziati ed esperti di minoranze provenienti da Canada, Stati Uniti, Spagna, India, Macao, Hong Kong e Kurdistan, per parlare di tutela delle minoranze. La delegazione ha mostrato particolare interesse per i meccanismi di protezione dell'Alto Adige e ha discusso anche degli ultimi sviluppi nelle regioni autonome e negli Stati federali.Kompatscher ha sottolineato che alcuni dei meccanismi di protezione dell'Alto Adige potrebbero essere utili a livello globale anche in altre situazioni di minoranza. "Il confronto con modelli collaudati nella protezione delle minoranze offre anche un'opportunità per la risoluzione pacifica dei conflitti", ha affermato. Tashi Rabgey, professore tibetano alla George Washington University, ha sottolineato l'importanza di discutere di modelli comparativi.