Promosso il videogame ideato da UniTrento che allena al leggere meglio
Si è fatto strada ed è stato promosso a pieni voti il videogame nato alcuni fa all’Ateneo di Trento e poi testato in collaborazione con l’Università di Ginevra. Skies of Manawak è un videogioco dinamico e divertente, ideato per allenare le capacità di apprendimento e di lettura di bambini e bambine. Ora è stato validato dalla comunità scientifica. Si è dimostrato, infatti, che ai più piccoli bastano dodici ore di “allenamento” attraverso sessioni di gioco per migliorare le loro abilità. Inoltre è risultato che i progressi sulla lettura si mantengono anche a sei mesi di distanza e si rispecchiano poi in voti d’italiano più elevati. La notizia è stata diffusa dall’articolo scientifico pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour. Autrice della ricerca Angela Pasqualotto, che ha gettato le basi del progetto mentre frequentava il dottorato di ricerca al Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università di Trento. Il lavoro adesso prosegue all’Università di Ginevra. Saranno presto predisposte versioni del gioco in tedesco, francese e inglese. Il videogame si potrà utilizzare da casa, da remoto, e proporrà anche test di lettura e di funzioni esecutive.
Bolzano e Trento tra le città più care d'Italia

L’inflazione a dicembre 2021 sale su base annua del +3,9%. Lo rende noto l'Itast. In base ai dati dati dell'inflazione, l'Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica delle città e delle regioni più care d'Italia. In testa alla classifica dei capoluoghi e delle città più care  Bolzano, dove l'inflazione tendenziale pari a +4% si traduce nella maggior spesa aggiuntiva annua equivalente, in media, a 1272 euro, ma che schizza a 1795 euro per una famiglia di 4 componenti. A dicembre 2021, nel Comune di Bolzano l'indice generale dei prezzi al consumo per l'intera collettività è salito rispetto allo scorso novembre dello 0,7%, mentre rispetto a dicembre 2020 segna +4,0%. Il maggiore incremento tendenziale (cioè rispetto allo stesso mese dell'anno precedente) si registra a dicembre nell'Abitazione, acqua, energia e combustibili (+16,4%), seguita dalle divisioni Trasporti (+8,8%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+4,3%) e Servizi ricettivi e di ristorazione (+2,4%). E anche Trento è tra le città più care d'Italia. I dati resi noti oggi dall’Ispat segnalano un aumento medio annuo del 2,3%, mentre a livello nazionale la crescita è stata dell’1,9%. Il dato del mese scorso conferma una tendenza consolidata: tra il 2015 e il 2021 l’indice medio dei prezzi è cresciuto in Trentino di 5,6 punti percentuali, mentre a livello nazionale l’incremento si è fermato a +4,2%. Per i sindacati di Cgil, Cisl e Uil è urgente intervenire sui costo energetici per mitigare gli aumenti sul ceto medio e investire subito sulla riconversione ecologica a vantaggio di famiglie e imprese

50 anni del Secondo Statuto di Autonomia, presentate le iniziative
Il 2022 è un anno di anniversari per l'Alto Adige. Ricorrono i 50 anni dall'entrata in vigore del Secondo Statuto di Autonomia (era il 20 gennaio 1972) e i 30 anni dalla “Quietanza liberatoria” dell'Austria nei confronti dell'Italia: nel 1992 si è formalmente chiuso il contenzioso riguardante l'Alto Adige aperto davanti alle Nazioni Unite. Tante le iniziative in programma per commemorare queste due ricorrenze. "Questo è un anno importante, nel quale volgiamo lo sguardo al passato, ma guardiamo anche al futuro” ha detto il presidente della Provincia, Arno Kompatscher. Il 20 gennaio è in programma una manifestazione in consiglio provinciale, in cui si parlerà di federalismo. L'Università ha ideato l'evento "50 anni del Secondo Statuto di Autonomia", mentre l'eEurac Research propone online una serie di corsi sulla storia e l'autonomia dell'Alto Adige. Il tema sarà interpretato anche dal mondo teatrale, mentre l'Associazione delle bande musicali dell'Alto Adige ha indetto un concorso di composizione di un inno per i 50 anni del Secondo Statuto. L’orchestra giovanile dell’Euregio suonerà il brano vincitore il 7 e l’8 maggio in occasione delle Giornate dell’Europa. Oltre al matinée in Consiglio provinciale sono in programma anche altre due iniziative speciali. L'11 giugno ricorre il 30ennale della "Quietanza liberatoria" con una rappresentazione teatrale al Teatro Comunale di Bolzano. La Giornata dell'Autonomia del 5 settembre si festeggerà quest'anno al Kurhaus di Merano.
Coronavirus, in Trentino 4 vittime e 885 contagi
Bilancio pesante in Trentino sul fronte dell'emergenza sanitaria. Sono 4 le vittime da covid-19 nelle ultime ore. 885 i nuovi casi di contagio su poco meno di 5mila tamponi. Crescono i ricoveri: ieri ce ne sono stati 16 a fronte di 2 dimissioni: sono, dunque, 158 i pazienti in ospedale, di cui 21 in rianimazione. Ieri le classi in quarantena erano 159. Le vaccinazioni stamattina a sono arrivate a quota 1.076.330, comprese 402.127 seconde dosi e 232.157 richiami.
Al Melotti di Rovereto in scena "50 minuti di ritardo"
50 minuti di ritardo. E' lo spettacolo che andrà in scena a Rovereto all'Auditorium Melotti giovedì 20 e venerdì 21 gennaio. A portarlo in scena la compagnia Malmadur, compagnia teatrale di radici trentine, friulane e veneziane. Rievoca un'esperienza realmente accaduta a un membro della compagnia su un aereo diretto da Mykonos a Venezia. La partenza fu ritardata di 50 minuti a causa della presenza a bordo di due profughi travestiti da turisti. Solo dopo che furono fatti scendere l’aereo poté decollare. 50 minuti è la durata dell'attesa che performer e spettatori rivivono all'interno del teatro; è il ritardo di un decollo, un tempo strappato alla quotidianità per riflettere su come pensiamo, comunichiamo e inganniamo l'attesa. Sarà uno spettacolo interattivo. Il protagonista della scena è un grande schermo, una finestra-specchio che permettead attori e spettatori di affacciarsi e interagire con il mondo online e dei social. I performer sono insieme al pubblico, coinvolti nella stessa visione. Fin dall'ingresso in foyer, gli spettatori verranno inseriti in un gruppo WhatsApp, attivo per tutto lo spettacolo. Le persone inserite all'interno del gruppo avranno potere decisionale sullo svolgimento della performance.
Vaccini anticovid, nel fine settimana in Trentino 30mila dosi
Numeri da record di vaccini anticovid lo scorso fine settimana in Trentino. In totale sono state più di 30mila le persone che hanno aderito alla due giorni vaccinale. Nel dettaglio le vaccinazioni effettuate sono state 1.168 prime dosi, 735 seconde dosi e 28.562 dosi booster. Il prossimo fine settimana si ripete a Trento e Lavis: sabato 22 gennaio il centro di Lavis sarà aperto dalle 9 alle 18 con sedute dedicate al mattino agli adulti e nel pomeriggio dalle 13 alla fascia 5-11 anni, mentre all’hub San Vincenzo di Trento saranno somministrate per tutta la giornata solamente dosi per adulti. Nei due centri vaccinali aperti nel prossimo fine settimana le sedute saranno su prenotazione, ma sarà possibile, accedere anche senza.
Controlli sul green pass, a Bolzano chiuso un locale e varie denunce
Proseguono i controlli delle forze dell'ordine per garantire il rispetto delle norme anticovid. Un giovane, controllato in una sala giochi, è stato denunciato per sostituzione di persona per aver utilizzato il green pass del cugino. Multa e chiusura per 5 giorni per un locale di Bolzano dove non venivano controllate le certificazioni verdi. Da venerdì a domenica sono stati controllati dalla polizia nel capoluogo 18 locali e identificate oltre 250 persone.
Consiglio regionale, oggi la nomina dei tre grandi elettori
Si riunirà oggi Il Consiglio Regionale del Trentino-Alto Adige per la nomina dei tre delegati che parteciperanno all’elezione del presidente della Repubblica . La seduta avrà inizio alle 15.
Merano, nel 2021 piantati 61 alberi in più
In corso in questi giorni a Merano gli interventi di manutenzione del patrimonio arboreo della città, in particolare nei cortili scolastici, lungo i viali e nei parchi pubblici. Obiettivo: curare e controllare gli alberi e sostituire le piante vecchie o malate. Il bilancio del patrimonio verde della città per il 2021 si chiude in positivo, con + 61 alberi piantati: dal 1° gennaio al 31 dicembre sono state infatti abbattute 119 piante, ma 180 sono state quelle messe a dimora.
Coronavirus, in Alto Adige 2 vittime e 1347 contagi
In Alto Adige nelle ultime ore ci sono state due vittime da covid-19. Sono 1347 i contagi su circa 8300 tamponi. Sono 91 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 58 nelle strutture private convenzionate, 17 in terapia intensiva. Sono 70 le persone in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e 25.670 in quarantena.
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