Coronavirus, in Trentino zero decessi e calano i ricoveri
Terzo giorno consecutivo senza decessi da Covid-19 in Trentino. Su oltre 2 mila tamponi analizzati si sono registrati 20 nuovi casi di contagio. Cala ulteriormente il numero dei pazienti covid ricoverati in ospedale: ieri ci sono state 7 dimissioni e 3 nuovi ricoveri; attualmente sono ricoverati 21 pazienti, di cui 5 in rianimazione. Intanto continua a salire il numero delle persone che si sono vaccinate: questa mattina risultavano somministrate 311.285 dosi.
Mobilità in Val Pusteria, procedono i lavori nei grandi cantieri
Mobilità. Sono in fase di elaborazione due grandi progetti per la gestione della mobilità in Val Pusteria: accesso alla Val Badia e Centro mobilità di Brunico. Procedono i lavori per la realizzazione del nuovo accesso alla Val Badia, che dovrebbe essere percorribile entro la fine del 2021 e la costruzione dovrebbe essere completata nella primavera del 2022. Prende forma il Centro mobilità di Brunico. Il nuovo parcheggio con 250 posti auto per pendolari è già in uso. “Non appena il centro per la mobilità sarà pronto a svolgere il proprio ruolo di vero e proprio hub per la mobilità ferroviaria, bus, pedonale e ciclabile, ancora più persone decideranno di passare dall’auto privata alla comodità del trasporto pubblico” ha detto l'assessore Alfreider. Verrà creato un parcheggio in grado di accogliere circa 400 biciclette, un nuovo sottopasso pedonale e una pensilina per autobus lunga 100 metri.
Giornata mondiale dell'ambiente, Astat: il lockdown ha avuto un effetto benefico sull'aria
In occasione della giornata mondiale dell’ambiente, celebrata ogni anno il 5 giugno, l’Astat analizza la relazione tra il biossido di azoto e il traffico stradale durante le restrizioni legate al Covid-19 in primavera e nell’autunno 2020. Le concentrazioni di biossido di azoto hanno registrato un calo del 15-50% nella primavera 2020 e del 5-10% nell’autunno 2020. Il primo lockdown abbia avuto maggiore impatto positivo sull'ambiente rispetto al secondo.
Alto Adige, in 40 anni raddoppiato il numero di anziani
In 40 anni in Alto Adige il numero delle persone anziane è più che raddoppiato: si è passati da 49mila nel 1979 a 105mila nel 2019. Lo rileva l'Astat. Al 31 dicembre 2019 i registri anagrafici dell’Alto Adige contano 534.624 abitanti, di cui 105.601 (19,8%) persone di età superiore ai 64 anni. Il 7,5% degli ultra 64enni sono occupati, il 14,5% svolge attività gratuita per associazioni e il 9,0% per associazioni non di volontariato. L’83,2% usa il telefono cellulare o lo smartphone e una persona su tre usa internet. Circa il 60% delle persone con più di 64 anni descrive il proprio stato di salute come buono o molto buono, quasi il 23% pratica regolarmente sport.
Junior Research Award 2021, candidature in Alto Adige fino al 31 luglio
Ricercatrici e ricercatori a inizio carriera hanno ancora tempo fino al 31 luglio per candidarsi al Junior Research Award Alto Adige 2021. Con questo premio la Provincia di Bolzano sostiene scienziate e scienziati ad inizio carriera. Alla data della presentazione della domanda le candidate e i candidati devono aver conseguito da non più di otto anni il primo dottorato di ricerca o un titolo di studio equivalente e svolgere, da allora, attività nel campo di ricerca scientifica di base o applicata. Inoltre, devono soddisfare almeno due dei seguenti ulteriori tre requisiti: aver conseguito il diploma di scuola secondaria superiore presso un istituto scolastico dell’Alto Adige; lavorare da almeno due anni oppure aver lavorato per almeno due anni presso un ente altoatesino di ricerca; avere per argomento della propria ricerca un tema di particolare rilevanza per l'Alto Adige.
Prima la musica 2021, si parte il 7 giugno
Cultura. Giovani talenti e musicisti altoatesini si sfideranno la prossima settimana dal 7 al 9 giugno nell’ambito del concorso musicale “Prima la musica”. Quest’anno la manifestazione si svolgerà in quattro diverse sedi, ovvero presso le scuole di musica di Lana, Merano, Terlano ed Ora. Prendono parte al concorso circa 150 giovani musicisti provenienti da tutta la provincia che hanno sviluppato il loro talento nelle scuole musicali altoatesine, nel Conservatorio "Claudio Monteverdi di Bolzano o nei licei ad indirizzo musicale.
Biblioteche in lingua italiana dell'Alto Adige, attiva la carta dei servizi
E' attiva presso tutte le biblioteche in lingua italiana della provincia la nuova carta dei servizi. E' un documento che individua i principi, le disposizioni e gli standard qualitativi dei servizi offerti dalla biblioteca ed è il principale strumento a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni per definire quali sono i servizi erogati. Grazie a questo documento, gli utenti avranno l’opportunità di interagire con la biblioteca, per rendere i servizi bibliotecari più completi e a misura dei bisogni e delle aspettative dei cittadini.
Aria, buona la qualità a maggio in Trentino
Nel mese di maggio la qualità dell'aria in Trentino è stata buona. Nessun inquinante ha raggiunto concentrazioni superiori ai limiti previsti. I valori registrati per l'inquinante ozono O3 sono sostanzialmente in linea con quelli rilevati ad aprile e sempre inferiori alla soglia di informazione. Analogamente anche le concentrazioni dell’inquinante polveri sottili PM10 sono state molto contenute, come pure le concentrazioni medie mensili di biossido di azoto NO2 sono risultate inferiori rispetto a quanto rilevato negli anni precedenti.
Ferrovia Valsugana, iniziano i lavori per l'elettrificazione
La circolazione ferroviaria sulla linea della Valsugana sarà interrotta da oggi, 4 giugno, al 4 luglio, per i lavori di Rete ferroviaria italiana propedeutici all'elettrificazione della linea Trento-Primolano. L'intervento prevede il potenziamento tecnologico dell'infrastruttura, per aumentare la puntualità e le potenzialità della linea. Nelle stazioni di Pergine, Villazzano, Strigno e Borgo Valsugana Centro saranno rinnovati binari e deviatoi. Saranno sostituiti complessivamente 23 deviatoi e potenziati oltre 60 chilometri di apparati tecnologici, per un investimento di cinque milioni di euro.
Montagna, su History Lab torna "Visioni"
A pochi giorni dal “secondo tempo” del Trento Film Festival (9/13 giugno 2021), torna su History Lab Visioni, la trasmissione nata dalla sinergia tra la storica rassegna di cinema e culture di montagna e la Fondazione Museo storico del Trentino, giunta ormai alla sua terza stagione. Ad aprile sono andati in onda quattro film vincitori della Genziana d’Oro - Gran Premio Città di Trento in quattro diversi decenni. Ora, partendo da quei film, Visioni punterà l’obiettivo sui grandi filoni del cinema di montagna dagli anni Ottanta ad oggi: ogni puntata si focalizzerà su un decennio e su una tematica, dai documentari alpinistici a quelli naturalistici, passando per i film di fiction e la produzione documentaristica che esplora la vita delle popolazioni di montagna. In ogni puntata verrà intervistato il direttore di un film festival; in seguito i ricercatori della Fondazione Museo storico del Trentino focalizzeranno l’attenzione su quattro diversi personaggi che hanno caratterizzato la cultura e il cinema di montagna nei quattro diversi decenni. La prima di queste quattro puntate, dal titolo “Anni Ottanta: va in onda l’alpinismo”, sarà trasmessa in anteprima sabato 5 giugno alle 21 e alle 22.30, con repliche domenica 6 giugno (ore 10, 15 e 21) e lunedì 7 giugno (ore 7.30 e 15.30), su History Lab (canale 602 del digitale terrestre). Ospite speciale sarà Michael Pause, direttore del Tegernsee International Mountain Film Festival, rassegna nata nel 2003 sull’omonimo lago in Baviera. Nella rubrica conclusiva, verrà tracciato il profilo di Kurt Diemberger, uno dei più grandi alpinisti della storia, cineasta e scrittore.
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