Cade dalla forcella del Cadin, la vittima un 34enne di Torino
E' stato trovato senza vita, a valle del sentiero attrezzato Bepi Zac, a una quota di circa 2.550 metri, il corpo di un escursionista di 34 anni di Torino, il cui mancato rientro era stato denunciato al Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 21.15 di ieri, 22 agosto. L’escursionista era partito dal rifugio Taramelli in val di Fassa e aveva lasciato detto di voler percorrere il sentiero attrezzato Bepi Zac per raggiungere Cima Uomo. In prossimità della forcella del Ciadin è precipitato in un dirupo, in un tratto del sentiero dove non c’è il cordino metallico.Si ferisce una gamba, soccorso sulle Pale di San Martino
Intervento notturno del soccorso alpino sulle Pale di San Martino per portare in salvo un alpinista di 37 anni di Trento. L'uomo stava scendendo lungo la via Normale al Sass d'Ortiga insieme ad altre 5 persone quando, a valle della forcella delle Mughe, a una quota di circa 2.100 metri, è rimasto indietro rispetto ai compagni, ha perso la traccia del sentiero ed è caduto sulle rocce ferendosi una gamba. Ha quindi chiamato il numero unico per le Emergenze 112L'elicottero, con il supporto dei visori notturni, è salito in quota dove, nel frattempo, l'escursionista era stato raggiunto da due suoi compagni. Grazie alla luce del telefono, sono stati individuati. Il tecnico di elisoccorso si è calato con il verricello e ha recuperato a bordo il ferito che è stato trasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento. I compagni, attrezzati con luci frontali, hanno proseguito in autonomia.