Aiuti anticovid, le richieste del Trentino a Roma
Maggiori strumenti e risorse a sostegno dei lavoratori colpiti dalla crisi dovuta al Covid. E' quanto chiede il Trentino al governo. L'assessore al lavoro Achille Spinelli in un incontro con il sottosegretaria al lavoro e alle politiche sociali, la senatrice Tiziana Nisini ha presentato un emendamento al Decreto Sostegni bis. Tre le richieste: sgravio fiscale sui nuovi contributi Covid per i lavoratori stagionali; rimpinguare le risorse anticipate dal Fondo di solidarietà trentino, pari a 14 milioni di euro di cassa integrazione versata ai lavoratori trentini nel periodo marzo-maggio dell'anno scorso; ottenere il versamento delle risorse residue della cassa integrazione relative al triennio 2014-2016 che spettano alla Provincia sulla base delle norme nazionali di riordino degli ammortizzatori sociali. In totale si tratta di oltre 17 milioni di euro che la Provincia chiede di avere. La terza è la volontà della Provincia di gestire le politiche attive del lavoro sul territorio attraverso lo strumento di Agenzia del Lavoro.
Statale delle Dolomiti, interventi a Montagna
A Doladizza, nel Comune di Montagna, sta per essere ammodernato un tratto della strada statale delle Dolomiti (SS 48) che porta in Val di Fiemme. La spesa è di 3,4 milioni di euro. Da un lato sarà riqualificata l'area della vecchia linea ferroviaria della Val di Fiemme in modo che possa essere meglio utilizzata come percorso per escursionisti e ciclisti. Attualmente i pedoni ed i ciclisti devono attraversare la trafficata strada statale ed il progetto prevede quindi la costruzione di due appositi cavalcavia. Inoltre, l'incrocio esistente nella nuova zona turistica deve essere riprogettato perché in futuro è previsto l’afflusso di un traffico più intenso. È anche prevista la realizzazione di una strada comunale che fungerà da ingresso principale alla zona.
Equal Pay Day compie dieci anni, convegno sul web
La Commissione provinciale pari opportunità di Bolzano, assieme a tante organizzazioni femminili e istituzioni altoatesine, il 23 aprile ricorderà la differenza salariale esistente fra gli stipendi percepiti dalle lavoratrici rispetto a quelli dei colleghi maschi con la decima giornata d’azione iqual Pey Dey. Questa differenza, indicata come Gender Pay Gap, definisce la differenza tra lo stipendio medio di un lavoratore ed una lavoratrice. Nel 2019 in Alto Adige una lavoratrice ha guadagnato il 17% in meno rispetto a un lavoratore, mentre in Europa il gap ammontava al 14,1%. Accanto alle iniziative previste per la giornata d’azione, alle 18 di oggi viene organizzato il convegno Equal Pay Day – Quo vadis? in diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della Provincia.
Vaccini, Bolzano avanti su somministrazioni
Alto Adige in testa, indietro Sicilia e Calabria. E' la situazione delle somministrazioni dei vaccini in Italia in base all'indice calcolato da YouTrend secondo il quale nell'ultima settimana hanno fatto un balzo in avanti anche Lombardia e Umbria mentre altre 5 regioni sono in discesa. Secondo i dati aggiornati al 12 aprile, la provincia di Bolzano è, con 85 punti su 100, quella più avanti nell'indice regionale; alle sue spalle il Veneto a quota 83 (+7 rispetto a una settimana fa), la provincia autonoma di Trento a 75 (+4) e l'Emilia Romagna a 73 (+10), tutte sopra la media nazionale che è a 63 e che è in crescita di 8 punti rispetto alla settimana scorsa. Al fondo della classifica, sotto 50 punti, ci sono la Sicilia a 46 (in discesa di un punto rispetto alla settimana scorsa) e la Calabria a 45. In calo risultano anche il Lazio (-5 punti, ma sempre sopra la media nazionale a 68), Toscana (-2, con una media di 68), Basilicata (-8, a 58 punti) e Valle d'Aosta (-7 a 55 punti). A crescere di più rispetto a una settimana fa sono ancora la provincia autonoma di Bolzano, con 17 punti, e subito dopo Lombardia e Umbria, entrambe con un balzo in avanti di 16 punti.
Alto Adige, un morto e 92 nuovi contagi
L'Alto Adige registra nelle ultime 24 ore un decesso e 92 nuovi casi covid. L'Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore ha analizzato 988 tamponi pcr (53 positivi), ai quali vanno aggiunti 9201 test antigenici (39 positivi). Continua a calare il numero di pazienti in terapia intensiva che ora sono 16. Resta invece invariato il numero di ricoveri nei normali reparti ospedalieri e sale da 50 a 52 quello nelle strutture private. Sale anche il numero degli altoatesini in quarantena che ora sono 2.765 (ieri 13 aprile, erano 2.659).
Arrestato 32enne per violenza nei confronti della madre
E' stato arrestato dai carabinieri di Trento un giovane di 32 anni che ha violato il divieto di avvicinamento alla madre. Al giovane, proprio per le violenze e aggressioni nei confronti della donna, nei mesi scorsi era stato imposto l'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla madre. Un episodio di violenza era accaduto a metà febbraio: i carabinieri di Trento, dopo un intervento nella loro abitazione, avevano denunciato il giovane per le forti aggressioni verso la madre, determinate dall'esigenza di denaro. Per questo l'autorità giudiziaria, su richiesta della Procura di Trento, aveva emesso il provvedimento cautelare di allontanamento. Provvedimento che tuttavia il 32 enne non ha rispettato: lunedì scorso i carabinieri sono stati nuovamente chiamati a intervenire presso l'abitazione della donna, su segnalazione di un vicino, per un litigio in corso e, giunti sul posto, hanno trovato il giovane nell'appartamento, anche in questo caso per ottenere denaro, mentre l'anziana madre era in forte stato di agitazione per le aggressioni subite.
Porticine sacre del '700 rubate, ora sono ritornate nella chiesa di Lodrone di Storo
Sono ritornate nella chiesa di Storo due porte antiche di un tabernacolo del Settecento rubate 13 anni fa. Il furto dalla chiesa dell'Annunciazione di Maria a Lodrone risale al 27 dicembre 2008. Le porticine del tabernacolo raffigurano "San Adriano di Nicomedia con la Sacra Famiglia in Gloria e Santi in convegno che contemplano la Madonna in Gloria e la Trinità" e sono dipinte a olio su rame. Il valore di ciascuna delle due porte antiche si aggira attorno ai 12-15 mila euro. Dopo la denuncia del furto, erano scattate le indagini. Un anno fa la svolta: il titolare di una nota casa d'aste bresciana si è presentato negli uffici del Nucleo monzese per consegnarle, dopo aver saputo che erano state segnalate sull'account Twitter della trasmissione "Chi l'ha visto" di Rai 3 come rubate dalla Chiesa dell'Annunziata a Lodrone di Storo.  I militari del Nucleo hanno verificato la presenza dei beni nella "Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti" e hanno scoperto che queste porticine del tabernacolo erano state rubate dalla chiesa trentina 13 anni fa.  Le indagini hanno confermato che i dipinti erano stati messi in vendita da un cinquantenne della provincia di Brescia che è stato denunciato per ricettazione alla Procura lombarda. Le due opere d'arte sono state restituite alla Chiesa.
Il Bolzano si arrende di misura a Klagenfurt
L’HCB Alto Adige Alperia è caduto anche in gara 2. Ieri, 13 aprile, i Foxes sono stati battuti per 5 a 4 in casa dell’EC KAC. Una sconfitta di misura, al termine di una battaglia fatta di continui botta e risposta: nonostante una bella prestazione e un assalto nel finale, i biancorossi si sono dovuti arrendere e sono costretti a inseguire sotto per 2 a 0 nella serie di finale. Gara 3 andrà in scena venerdì 16 aprile, alle ore 19:30, al Palaonda di Bolzano.
Acesso alla Val Badia, cade l'ultimo diaframma della galleria
Nuovo accesso alla Val Badia Nel tardo pomeriggio di ieri, 13 aprile, è caduto l'ultimo diaframma per il cunicolo di sicurezza lungo circa 300 metri. Oltre a sgravare San Lorenzo e la frazione Floronzo dal traffico, questo garantirà un collegamento diretto dalla strada statale della Pusteria alla Val Badia. “Dopo ben 100mila metri cubi di materiale di scavo, che è stato portato in superficie con l'ausilio di un totale di 250mila ore di lavoro, 60mila kg di esplosivo, 25mila metri cubi di cemento proiettato e 400mila kg di rete elettrosaldata, oltre a ben 52mila metri lineari di ancoraggi di sicurezza con i quali è stata messa in sicurezza la cavità, abbiamo completato con successo i lavori di scavo in data odierna. Ora si tratta di continuare a lavorare sul rivestimento interno e sulle opere stradali”, fanno sapere le ditte che si occupano dei lavori.
Passi dolomitici, protocollo d'intesa sulla sostenibilità

Semaforo verde al protocollo d’intesa sulla mobilità sostenibile lungo i passi dolomitici fra Provincia di Bolzano, Provincia di Trento, Provincia di Belluno, Regione Veneto, e Comuni di Selva di Val Gardena, Corvara, Canazei e Livinallongo. Gli obiettivi dell’accordo, che secondo i firmatari si muovono in linea con i protocolli internazionali e il Green Deal europeo, sono la riduzione delle emissioni inquinanti, l’incentivazione dell’uso di veicoli “puliti”, la creazione di centri di interscambio tra mezzi di trasporto privati e pubblici e la riduzione nel numero di passaggi sui passi e nei centri abitati. Le provincie si impegnano inoltre a individuare nel 2021 e nel 2022 misure per facilitare la mobilità attiva e nei due anni successivi interventi sulla viabilità fra cui corsie ciclabili e parcheggi dedicati.

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