Coronavirus, in Alto Adige una vittima e 90 contagi
C'è una vittima da covid-19 in Alto Adige; sale il numero dei contagi: su circa 7mila tamponi si sono trovati 90 casi positivi. Sono 21 i pazienti ricoverati nei normali reparti ospedalieri, 4 in terapia intensiva; 7 persone sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes e 1402 in quarantena.Ala, riaprono i "Busoni"
Ad Ala c'è un “tesoro” da riscoprire: sono i “Busoni”, ossia le gallerie della Prima Guerra Mondiale scavate sotto cima Borghetto. Il tunnel principale è ora visitabile dopo dei lavori di restauro e messa in sicurezza. Le gallerie risalgono al 1916 e vennero scavate dall'esercito italiano. Facevano parte della terza linea di difesa, che partiva dal Garda e si articolava lungo tutto il ciglio dei Lessini. La linea, in realtà, non venne mai utilizzata e dalle gallerie dei “Busoni” non si sparò mai un colpo. Ora questo sito è nuovamente aperto al pubblico per le visite. Le gallerie si raggiungono con una camminata facile partendo dalla Sega di Ala e passando dal villaggio San Michele. La riapertura dei “Busoni” fa parte di un progetto più ampio del Comune di Ala, che punta a far conoscere i Lessini.Meteo, estate più calda della media in Alto Adige
Quella del 2021 è stata un'estate più calda della media in Alto Adige. A dirlo gli esperti dell’Ufficio meteorologia e prevenzione valanghe dell'Agenzia per la Protezione Civile. Giugno è stato decisamente caldo, a luglio temperature nella norma, ad agosto invece sono state di circa un grado inferiori alla media. Nel complesso, le temperature sono state appena al di sopra della media degli ultimi 30 anni. Si sono verificati più volte pesanti temporali, la maggior parte dei quali nel Nord dell’Alto Adige tra l’Alta Valle Isarco e la Valle Aurina. In questa zona le precipitazioni registrate sono state nettamente superiori alla media. La Val Venosta, invece, è stata circa il 20% più secca del normale. Settembre inizierà con una giornata molto soleggiata in tutto il territorio, con un aumento delle temperature.Nuova qualificazione in Alto Adige per coltivatori di erbe officinali
Nuova qualificazione per coltivatori di erbe officinali alla scuola professionale per la frutti-viticoltura e il giardinaggio in lingua italiana. La consegna degli attestati si è svolta nei giorni scorsi a Laimburg, dove ha sede la scuola agraria.