Tv digitale, switch-off anticipato il 31 comuni trentini
In 31 comuni trentini il passaggio alla nuova Tv digitale (Dvb-T2) è stato anticipato di quattro mesi. Il ministero allo Sviluppo economico (Mise) ha disposto lo spegnimento anticipato degli impianti televisivi Mediaset a partire da questa settimana e fino al 31 dicembre 2021. I primi impianti spenti riguardano Ala (Pozzo Basso) e Breguzzo. La lista dei 31 Comuni conta, tra gli altri, Rovereto, Fondo/Borgo d’Anaunia, Brentonico, Tione, Pinzolo, Vermiglio, San Giovanni di Fassa - Sèn Jan, Fai della Paganella, Castello Tesino e Cinte Tesino. In questi comuni il segnale radiotelevisivo dei canali Mediaset non sarà più visibile sugli apparati televisivi meno recenti che andranno sostituiti o integrati con un decoder. Anche sugli apparati televisivi più recenti sarà necessario effettuare una sintonizzazione dei canali. Dal prossimo 20 ottobre passeranno al nuovo standard digitale anche i canali non generalisti di Rai e Mediaset. E da gennaio 2022 ci sarà lo switch-off completo.Terza dose, al via le prenotazioni in Alto Adige per over 60 e fragili
Dopo che il ministero ha dato il via libera alla terza vaccinazione a nuove categorie di persone, a partire da oggi, 13 ottobre, a mezzogiorno in Alto Adige tutti gli over 60 e le persone affette da particolari patologie (“fragili”) possono farsi inoculare il richiamo vaccinale. La terza dose viene somministrata dopo un minimo di sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale. Chiunque possa dimostrare di rientrare nelle seguenti casistiche può dunque essere immunizzato con la dose aggiuntiva: diabete, emoglobinopatie, epatopatie croniche, malattie croniche dell’apparato cardio-circolatorio, malattie croniche dell’apparato respiratorio, obesità, malattie neurologiche, fibrosi cistica, patologie cerebrovascolari, sindrome di Down, sisabilità grave ai sensi della Legge 104/98, Art. 3, comma 3. Da oggi sarà possibile la vaccinazione di richiamo anche per il personale sanitario.Il re delle evasioni, Max Leitner, è agli arresti domiciliari
Max Leitner, conosciuto come il “Re delle evasioni”, è stato scarcerato. Il tribunale del riesame gli ha concesso gli arresti domiciliari. I suoi avvocati difensori intendono chiedere il patteggiamento e contestano che la pistola P38, che gli è stata sequestrata, si possa considerare arma da guerra. Leitner, 62 anni, era stato arrestato assieme ad un austriaco di 59 anni, che si trovava in auto con lui in zona industriale a Bolzano. Due ore prima, proprio dalla loro auto erano stati esplosi due colpi di pistola verso l’auto di una prostituta, che si trovava poco distante: la donna, rimasta illesa, aveva dato l’allarme e così la polizia si era messa alla ricerca dell’auto, rintracciata poco distante, con a bordo Max Leitner ed il suo amico. La polizia, nell’auto, aveva trovato e sequestrato anche un fucile con il silenziatore, numerose munizioni, un coltello ed un taser. I due uomini erano stati arrestati per detenzione illegale di armi e resistenza a pubblico ufficiale.Operazione antidroga a Trento, 16 misure cautelari e 45 perquisizioni
Operazione antidroga stamani all'alba da parte dei carabinieri di Trento, coordinata dalla Procura. I militari hanno eseguito 16 provvedimenti cautelari ed 45 perquisizioni in Trentino e in altre regioni. I dettagli dell'operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa fissata questa mattina al comando provinciale di Trento.Vaccini, ecco le prossime tappe del camper trentino
Prosegue il tour del camper vaccinale nelle valli trentine per intercettare coloro che non si sono vaccinati. Ad oggi sono 722 le dosi somministrate. Assistenti sanitarie, infermieri e medici saranno nelle piazze anche i prossimi giorni per chiarire dubbi e perplessità e vaccinare chi vorrà farlo direttamente sul posto. Il camper farà tappa oggi, 13 ottobre, a Moena, il 14 mattina a Frassilongo e nel pomeriggio a Vigola Falesina, il 15 ottobre a Verla di Giovo e il 16 ottobre a Spiazzo. Chi ha fatto, o farà, la prima dose in una delle tappe del camper vaccinale sarà successivamente contattato dall’Azienda sanitaria per fissare la data della seconda dose, da effettuarsi in un centro vaccinale o in un ambulatorio della zona.Volley, l'Itas si aggiudica il derby dell'Adige
L’Itas Trentino inizia con il piede giusto il proprio cammino in SuperLega Credem Banca 2021/22, assicurandosi il successo da tre punti nel posticipo del primo turno di regular season. In una BLM Group Arena riaperta ai tifosi, la rinnovata formazione di Angelo Lorenzetti è riuscita ad assicurarsi il 41° derby dell’Adige col punteggio di 3-0. L’Itas Trentino tornerà ad allenarsi alla BLM Group Arena giovedì mattina per inaugurare il periodo di preparazione al prossimo impegno, in calendario per domenica 17 ottobre alle 20.30 stavolta in trasferta, a Vibo Valentia.Coronavirus, in Trentino nessuna vittima e 23 contagi
Ancora una giornata senza vittime da covid-19 in Trentino. I nuovi casi di contagio sono 23 su oltre 4 mila tamponi analizzati. In ospedale sono state ricoverate altre 3 persone a fronte di 2 dimissioni: sono 19 i pazienti, di cui 3 in rianimazione. Restano 5 le classi in quarantena. Intanto le vaccinazioni sono arrivate a quota 761.541, cifra che comprende 349.525 seconde dosi e 5.128 terze dosi.Green pass, in Alto Adige centri per il tampone in tutti i comprensori
“Ci attendiamo una grande richiesta di tamponi e faremo il possibile per offrire questo servizio, ma l'appello alla popolazione resta quello di farsi vaccinare”. Lo ha detto il governatore altoatesino Arno Kompatscher. Si sta mettendo a punto in Alto Adige un sistema per far fronte alla richiesta di tamponi che dal 15 ottobre, data di entrata in vigore dell'obbligo di green pass sui luoghi di lavoro, si prevede aumenterà. L'elevata percentuale di persone in età da lavoro ancora non vaccinate in Alto Adige fa prevedere la necessità di predisporre numerosi punti per il servizio di test anti-covid. Al lavoro Provincia e Azienda sanitaria in collaborazione con le farmacie. Ci saranno stazioni apposite per effettuare i tamponi in diversi comuni. L'azienda sanitaria metterà a disposizione personale e materiali, mentre i comuni si occuperanno della logistica.Green pass, Caramaschi: "Al PalaResia di Bolzano tamponi solo per i residenti"
A Bolzano domani, 13 ottobre, ci sarà una seduta straordinaria della Giunta comunale per definire i dettagli del punto tamponi anti Covid che sarà allestito a partire dal giovedì 14 ottobre dal Comune al Palasport di via Resia. “Ognuno faccia la propria parte – è l'appello del sindaco del capoluogo Renzo Caramaschi che chiede alle comunità comprensoriali e ai comuni altoatesini di allestire analoghi centri di test per i tamponi, in modo tale da non appesantire il carico sul capoluogo. Noi saremo costretti a riservare il nostro centro tamponi solo ai residenti nel capoluogo. Non possiamo infatti farci carico anche dei pendolari dei Comuni limitrofi”.Ai Comuni altoatesini 35,5 milioni di euro
I Comuni dell'Alto Adige possono contare su 35,5 milioni di euro per l'anno corrente. Oggi è arrivato l'ok dalla Giunta provinciale di Bolzano che ha approvato l'accordo aggiuntivo per la finanza locale 2021. A Bolzano andranno 6,67 milioni. Inoltre il Comune capoluogo riceverà altri 500mila euro per le maggiori spese affrontate in materia di accoglienza di migranti, senzatetto e in generale per la gestione dell'emarginazione sociale. Al Comune di Merano spettano 2,99 milioni di euro, il Comune di Bressanone può contare su 1,86 milioni, a Laives ne spettano 1,66 mentre a Brunico 901 mila euro.